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MiC, diffusi i dati di affluenza dei musei statali per il ponte del 1 maggio

da | 7 Mag 2024 | Arte e Cultura

Il MiC ha diffuso i dati di affluenza nei luoghi della cultura statali per il ponte del 1° Maggio. Nel dettaglio la lista dei musei con il numero dei visitatori.

Il Ministero della Cultura, anche per quest’anno, in occasione della Festa del Lavoro, ha deciso di mantenere aperti i musei, i parchi archeologici e i luoghi della cultura statali con i consueti costi e modalità. 
Sono stati resi pubblici i dati di affluenza in tali luoghi, durante le giornate di ponte a cavallo del 1° maggio, ed ecco nel dettaglio la lista dei musei con il numero di visitatori: Parco archeologico del Colosseo – Anfiteatro Flavio 25099; Parco archeologico di Pompei – Area archeologica di Pompei 12466; Pantheon 12371; Gallerie degli Uffizi – Gli Uffizi 10875; Parco archeologico del Colosseo – Foro Romano e Palatino 9825; Galleria dell’Accademia di Firenze 6983; Museo nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo 5151; Reggia di Caserta 4671; Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti 3263; Museo archeologico nazionale di Napoli 3041; Musei Reali di Torino 2365; Pinacoteca di Brera 2269; Gallerie nazionali di arte antica – Palazzo Barberini 2239; Castel del Monte 2050; Galleria Borghese 1930; Museo storico e il Parco del Castello di Miramare – Museo storico 1786; Musei del Bargello – Cappelle Medicee 1701; Villae – Villa d’Este 1526; Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea 1434; Parco archeologico di Ercolano 1382; Complesso monumentale e Biblioteca dei Girolamini 1310; Palazzo Ducale di Mantova 1230; Parco archeologico di Paestum e Velia – Museo e area archeologica di Paestum 1183; Gallerie dell’Accademia di Venezia 1076; Rocca demaniale di Gradara 1026; Galleria nazionale delle Marche 989; Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria 934; Museo Nazionale Romano – Palazzo Massimo 842; Complesso monumentale della Pilotta 805; Villae – Villa Adriana 768; Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli 704; Terme di Caracalla 647; Parco archeologico di Pompei – Scavi archeologici di Stabiae – Villa Arianna e Villa San Marco 641; Musei del Bargello – Museo nazionale del Bargello 638; Palazzo Farnese di Caprarola 620; Museo Nazionale Romano – Terme di Diocleziano 555; Museo di Capodimonte 547; Galleria nazionale dell’Umbria 535; Pinacoteca nazionale di Bologna 520; Castello svevo di Bari 504; Museo Nazionale Romano – Palazzo Altemps 467; Musei nazionali di Genova – Palazzo Reale di Genova 455; Grotta Azzurra 441; Castello Svevo di Trani 418; Museo nazionale etrusco di Villa Giulia 403; Museo archeologico nazionale di Taranto 387; Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia – Necropoli dei Monterozzi e Museo archeologico nazionale di Tarquinia 385; Museo d’Arte Orientale Venezia 305. 
 A questi si aggiungono i 12.356 visitatori del VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia e i 3.373 visitatori delle Gallerie degli Uffizi – Giardino di Boboli.

Il boom della Reggia di Caserta

Il Palazzo Reale è stato aperto dal 24 aprile al 6 maggio e si piazza quest’anno come ottavo museo più visitato d’Italia. Sono stati 4671 i visitatori alla Reggia di Caserta in occasione della giornata del 1° Maggio. E’ questo un dato soddisfacente, soprattutto se paragonato ai dati degli anni precedenti. Ad esempio, nel 2022 la Reggia si era piazzata al sesto posto dei luoghi di cultura più visitato della penisola. Queste le parole dell’On Gimmi Cangiano, Componente della Commissione Cultura alla Camera: “Sono numeri davvero impressionanti quelli fatti registrare dalla Reggia di Caserta durante questo lungo ponte delle Festività Pasquali. Oltre 25000 accessi di turisti e visitatori. Quasi 10000 nella sola giornata di Lunedì in Albis. Una invasione festosa di tantissime persone provenienti dall’Italia e dall’Estero che hanno scelto la nostra città ed il nostro Palazzo Reale per trascorrere qualche giorno all’insegna dell’arte, della cultura e del buon cibo. Il tutto nel rispetto delle regole del vivere civile, grazie anche al servizio d’ordine predisposto e all’accoglienza da parte degli addetti e delle guide. È un risultato importante, anche in termini economici, per gli operatori della nostra città e della nostra Provincia. Ed è un risultato che ci dice quanto importante sia la vicinanza di questo Governo alla Reggia e agli altri siti di rilevanza storica, culturale e turistica che insistono in Regione Campaia ed in Provincia di Caserta. Un risultato che dà ragione alle scelte del Ministro Sangiuliano, che così tanto ha puntato, in termini di finanziamenti e di interventi, sulle nostre realtà. C’è tanto ancora da fare, sicuramente. Soprattutto dal punto di vista delle infrastrutture e dei servizi ricettivi. Ma il dato che ci restituiscono questi giorni, ci dice che la direzione è quella giusta. E che un dialogo continuo tra politica e territorio è la chiave giusta per proseguire sulla strada già intrapresa”.

Riguardo alle iniziative di apertura delle giornate festive, così si era espresso qualche giorno fa il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano: “Il ponte del 25 aprile inizia con i migliori auspici per i musei italiani. C’è un forte ritorno di interesse verso gallerie, pinacoteche, parchi archeologici e in generale tutti i siti della cultura italiana. Riscontriamo una nuova consapevolezza civile dell’importanza di visitare una mostra o un museo, momento di arricchimento spirituale, esperienza necessaria. I musei sono la geografia della Nazione dove ritrovare la storia e l’idem sentire collettivo. La cultura si sta dimostrando uno straordinario fattore socioeconomico oltre che un grande valore”. Indubbiamente le aspettative non sono state disattese ed i risultati numerici lo hanno evidenziato.

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