Ancora polemiche e sospetti sul bando MAECI turismo delle radici

da | 30 Apr 2023 | Bandi e finanziamenti, Turismo


Quasi fosse una questione “De vita o de morte”

E così ci tocca ancora scrivere di questo Bando, così confuso e così combattuto. Per alcuni sembra essere come si dice a Roma “una questione de vita o de morte”! Eppure sono in ballo solo i primi 4 di 20 milioni di Euro! Forse perché c’è stato un improvviso arrivo di risorse economiche per un settore, quello delle Associazioni dell’emigrazione italiana all’estero e degli operatori turistici della nicchia “turismo delle radici”.
Forse perché già da tempo circolavano notizie ed indiscrezioni su cordate e filiere organizzate con largo anticipo rispetto al Bando in questione. Non a caso molti dei “Gruppi Informali” che hanno presentato proposte progettuali a valere sul Bando in questione, hanno titoli e nomi pressoché identici.
Fatto è che dopo l’uscita, la settimana scorsa, dei risultati della prima scrematura delle proposte presentate, si è diffusa una forte fibrillazione nel mondo degli addetti ai lavori del settore. Non spetta certo a noi sindacare sulle scelte operate dalla Commissione di valutazione appositamente costituita, e del resto su questo Bando abbiamo già scritto ampiamente, elencando tutte le riserve di contenuto e di metodo che abbiamo potuto rilevare, ma certo non in maniera esauriente, visto che si stanno attribuendo solo 4 dei 20 milioni in palio.
Non possiamo però fare a meno di riconoscere che è per lo meno motivata la curiosità e la sorpresa da parte dei Gruppi Informali che si sono trovati esclusi dai colloqui previsti per l’individuazione dei vincitori. E’ infatti difficile comprendere come sia stata esclusa una Proposta Progettuale, facciamo un esempio per tutti, la quale prevedeva il rispetto totale di tutti gli indicatori previsti come qualificanti e premianti (dalla presenza di giovani, donne ed….handicappati, al coinvolgimento di tutto il territorio regionale del caso) ed addirittura elencava tra i Partner (anche questo elemento di valutazione e punteggio), non solo 3 Università, l’ANCI regionale, la Confcommercio regionale, la Federalberghi e l’Associazione Guide Turistiche regionali, la Sovrintendenza Archivistica ed il Touring Club Italiano, ma addirittura la Regione stessa, con partnership firmata dal Presidente in persona. Ed al Ministero degli Esteri, peraltro accompagnato nella valutazione da esperti provenienti da altre amministrazioni pubbliche, non dovrebbe sfuggire che il Turismo è materia di competenza soprattutto regionale. Staremo a vedere.