Sono passati ottant’anni da quel famoso 4 marzo 1943 entrato nella storia della canzone italiana. Probabilmente, Lucio Dalla avrebbe festeggiato nella sua amata Bologna, celebrata e omaggiata in molti suoi testi. E, invece, sarà proprio la città ad onorare la memoria di uno dei suoi figli più amati, con cinque giorni di eventi per festeggiare il compleanno del cantautore.
«Lucio Ottanta» è il nome sotto al quale si svilupperanno gli appuntamenti dal 1° al 5 marzo, gestiti dalla Fondazione Lucio Dalla con la collaborazione del Comune di Bologna e il sostegno di Banca di Bologna, insieme ai partner Bologna Sport Marathon, Ciao Discoteca Italiana, Fondazione Policlinico Sant’Orsola, iCompany e Pressing Line.
Tanti gli eventi in programma, che abbracceranno diverse tematiche, dallo sport alla solidarietà, dalla musica all’editoria: tutto, nel ricordo di Dalla.
Gli eventi in programma
Si parte il 1° marzo con l’inaugurazione della lapide che i cugini di Dalla, insieme alla Fondazione, apporranno sulla casa natale dell’artista nella sua “Piazza Grande”, in piazza Cavour 2. Subito dopo, in via d’Azeglio 15, la presentazione del cartiglio storico che indica l’ultima casa in cui il cantautore ha vissuto e lavorato. Un omaggio al rapporto intrinseco tra Lucio e la sua città, ancora visibile in molti angoli del centro storico e della periferia.
Esauriti questi appuntamenti più istituzionali, si entrerà nel vivo degli eventi artistici e sportivi. Al Teatro Celebrazioni, il 2 marzo alle 21, ci sarà la prima edizione di «Ciao – Rassegna Lucio Dalla per le forme innovative di musica e creatività», la prima rassegna musicale dedicata al cantautore bolognese e destinata a diventare una kermesse annuale. Un evento che vedrà la consegna del prestigioso premio “Ballerino Dalla” disegnato dall’artista Mauro Balletti e ispirato al brano Balla balla ballerino.
Non solo: “CIAO Contest. La musica di domani” sarà poi un’importante vetrina per i musicisti del futuro, con un doppio premio – dedicato a Canzone e Producer – per gli artisti ancora da scoprire.
Il 3 marzo si apriranno le porte della casa di Lucio, una visita per immergersi nel mondo di Dalla, organizzata in collaborazione con Bologna Welcome.
Inoltre, dal 3 al 5 marzo, Bologna correrà a ritmo di musica con la Marathon 2023. A Lucio Dalla saranno dedicate le medaglie consegnate ai vincitori della Maratona, della 30 km dei Portici e della Unipol Move Run Tune Up di 21 km. Lungo i vari tracciati si esibiranno, poi, dieci progetti artistici, selezionati attraverso l’iniziativa «Se io fossi un angelo», ideata da Bologna Sport Marathon e Fondazione Lucio Dalla.
Il libro e il progetto “Il Parco della Luna”
Sul versante editoriale, sarà presentato al pubblico il 5 marzo alle 17.30 alla libreria Coop ambasciatori di via degli Orefici il libro«Il parco della luna», illustrato dall’artista bolognese Sarah Mazzetti ed edito dal collettivo artistico torinese CIAO Discoteca Italiana.
I proventi del libro saranno devoluti all’omonimo progetto della Fondazione Sant’Orsola dedicato ai bambini ricoverati al Policlinico, che sarà realizzato nel giardino della struttura e accoglierà i piccoli pazienti del reparto di Pediatria, o i figli di coloro che necessitano delle cure e non sanno dove lasciare i propri bimbi. “Sarà un’oasi da fiaba – spiega Trilli Zambonelli in rappresentanza della Fondazione -. Siamo grati alla Fondazione Lucio Dalla per darci la possibilità di costruire questo mondo da favola”.
Il ricavato delle vendite del libro andrà ad aggiungersi al denaro che arriverà dalle donazioni in occasione di una cena solidale organizzata nella casa di Lucio il 4 marzo e dal contributo dei singoli cittadini.
Tutte le altre iniziative
Non solo Bologna. Lucio, si sa, è uno dei più amati artisti italiani e internazionali che ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica, dello spettacolo e della cultura. Per questo, sono diverse le città che hanno deciso di rendere omaggio al cantautore bolognese in occasione del suo ottantesimo compleanno.
Se Bologna era per Lucio come una mamma, Napoli forse può essere dipinta come un’amante. E così, il 4 marzo, verrà inaugurata al MANN (il Museo archeologico nazionale di Napoli) la mostra-evento “Lucio Dalla. Il sogno di essere napoletano”. Una nuova tappa della mostra biografica dedicata all’artista che ne documenterà non solo il percorso umano e professionale ma anche il fortissimo legame tra Dalla e la città di Partenope, da lui percepita come un universo di colori, folklore e bellezza. Ed è proprio qui che Dalla ha trovato l’ispirazione per una delle sue canzoni più celebri: Caruso.
Anche la Repubblica di San Marino omaggerà Lucio Dalla con l’emissione di un francobollo speciale, per un ricordo destinato a durare nel tempo.