Pubblicato il Bando per la selezione della candidatura italiana al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa

da | 12 Ott 2022 | Arte e Cultura, Bandi e finanziamenti

Si è aperta la procedura online per partecipare alla selezione della candidatura italiana al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa. L’iniziativa, nata a seguito della sottoscrizione della Convenzione Europea del Paesaggio da parte di 39 Stati membri tra cui l’Italia, mira a premiare azioni concrete ed esemplari per il raggiungimento degli obiettivi di qualità paesaggistica del territorio e ha cadenza biennale. Organizzato per la prima volta nel 2008, il Premio è ormai giunto all’ottava edizione, con un costante incremento di partecipazione da parte degli Stati firmatari della Convenzione.

Ogni edizione inizia con un invito ufficiale rivolto alle autorità statali che devono presentare le proprie candidature ai competenti Comitati di esperti mediante la selezione di un progetto rispondente ai requisiti indicati nel Regolamento del Premio.  In Italia, il Ministero Della Cultura ha, quindi, avviato una ricognizione delle azioni esemplari realizzate sul territorio nazionale, al fine di individuare il progetto da proporre quale candidatura del proprio Paese.

Possono presentare proposte di candidatura le amministrazioni pubbliche locali (Regioni, Comuni e altri soggetti pubblici anche in forma aggregata) e soggetti del terzo settore, singolarmente o in partenariato tra loro. Le proposte dovranno essere inoltrate attraverso la compilazione online del formulario a cui si accede tramite il sito www.premiopaesaggio.beniculturali.it, previa registrazione. La proposta di candidatura dovrà riguardare un progetto, un programma o una politica per la valorizzazione del paesaggio attraverso operazioni di salvaguardia, gestione e/o pianificazione sostenibile rispondenti ai criteri indicati nel Regolamento del Premio consultabile sul sito (esemplarità, sviluppo territoriale sostenibile, partecipazione, sensibilizzazione). I progetti dovranno pervenire sulla piattaforma web entro le ore 24.00 del 15 dicembre 2022.

Una Commissione nominata dal Ministero Della Cultura individuerà, tra le proposte pervenute, la Candidatura Italiana alla selezione per l’attribuzione del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa. Il 14 marzo 2023, in occasione della celebrazione della Giornata Nazionale del Paesaggio, il progetto italiano candidato al Premio Europeo riceverà, con una cerimonia pubblica a conclusione delle attività svolte, il Premio Nazionale del Paesaggio, istituito nel 2016 dallo stesso Ministero. In tale occasione, saranno attribuiti ulteriori riconoscimenti ad altri progetti particolarmente significativi.

La partecipazione dell’Italia al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa ha costituito e costituisce un’importante occasione di promozione e divulgazione dei valori connessi al territorio. La stessa procedura concorsuale messa in atto dal MiC per la selezione della Candidatura italiana al Premio consente azioni per la sensibilizzazione e valorizzazione della cultura del paesaggio, e rappresenta, quindi, una attuazione della Convenzione Europea del Paesaggio. Infatti, i progetti selezionati, oltre che rispondenti ai criteri del regolamento europeo, sono caratterizzati dalla capacità di valorizzare le qualità paesaggistiche dei luoghi, anche per quanto riguarda la promozione della dimensione territoriale dei diritti umani e della democrazia.

Tutti i progetti candidati dall’Italia nel corso delle passate edizioni sono stati oggetto di riconoscimenti e menzioni speciali nell’ambito della selezione europea. Nella passata edizione 2020-2021 il progetto ‘La biodiversità dentro la città: la Val d’Astino di Bergamo’, premiato a livello nazionale e selezionato a rappresentare in Europa la candidatura italiana, è stato proclamato vincitore a novembre 2021 della VII edizione al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa. Dieci anni prima, in occasione dell’edizione 2010-2011, il prestigioso riconoscimento europeo era stato assegnato al progetto sardo ‘Carbonia Landscape Machine’. L’insieme di questi progetti nazionali costituisce, inoltre, una importante banca dati per il Ministero che documenta le varie forme in cui la cultura del paesaggio si esprime nel territorio italiano, sperimentando approcci diversificati e percorsi operativi legati alle culture e memorie locali.

Clicca sul Banner per leggere Territori della Cultura n° 59