Cinque miliardi di euro destinati al turismo e alla cultura: Il Consiglio dei Ministri ha approvato allinterno del decreto legge Rilancio, su richiesta del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini, significative misure per dare appoggio ai settori della cultura e del turismo, fortemente danneggiati già dalle prime settimane dellemergenza coronavirus a causa della forte riduzione degli arrivi internazionali, ai quali sono seguite le chiusure dovute alle misure di contenimento dei contagi. La fase di ascolto delle rappresentanze delle diverse categorie della filiera turistica e culturale, che rappresentano il 20% del Pil nazionale, dovrebbe aver condotto a soluzioni che considerano le diverse esigenze espresse.
”Tutti i settori hanno sofferto duramente in questa crisi ma il turismo e la cultura sono quelli che pagano maggiormente le conseguenze dell’epidemia. Il decreto Rilancio prevede interventi per sostenere le imprese turistiche e culturali, dai crediti di imposta per gli affitti ai ristori per gli alberghi e le aziende con grandi perdite di fatturato sino all’allungamento degli ammortizzatori sociali, così come per la sanificazione e l’adeguamento delle strutture alle prescrizioni sanitarie dovute. Senza scordare la promozione turistica con fondi destinati al turismo interno a partire dal bonus vacanze, che da solo vale circa 2,4 miliardi di euro, e le tante semplificazioni come quella per i tavolini di bar e ristoranti che incentiveranno i consumi all’esterno per una ripresa più sicura”, ha spiegato il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini.
Nello specifico, le misure per il turismo (circa 4 miliardi di euro) consistono in 2,4 miliardi per il bonus vacanze; tax credit vacanze, un contributo per le vacanze estive italiane fino a 500 euro da poter utilizzare entro il 31 dicembre 2020. E previsto un contributo fino a 500 euro per le spese realizzate per viaggi in territorio nazionale in strutture turistiche ricettive e bed&breakfast. Possono usufruire del contributo le famiglie con Isee fino a 40.000 euro; limporto viene versato in base alla grandezza del nucro familiare: 150 euro per nucleo composto da un soggetto; 300 euro da due soggetti; 500 euro da tre o più membri.
Si prevede lesenzione dalla prima rata dellImu 2020 per gli stabilimenti termali e gli immobili di strutture alberghiere ed extra alberghiere, per cui lesenzione si applica per le imprese proprietarie degli immobili, solo se i proprietari sono anche gestori dellattività. I lavoratori stagionali dei settori del turismo non titolari di rapporto di lavoro dipendente o privi di accesso a forme di integrazione salariale, otterranno unindennità di 600 euro anche ad aprile e di 1.000 euro a maggio.
E inoltre previsto un fondo di 25 milioni di euro per dare appoggio alle agenzie di viaggio e tour operator che sono state danneggiate per via dellemergenza coronavirus. Per incoraggiare la ripresa delle attività in sicurezza ed agevolare i consumi in aree esterne, le imprese di pubblico esercizio (bar, ristoranti, pizzerie, birrerie, stabilimenti balneari, gelaterie) sono escluse dal pagamento della tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche fino al 31 ottobre 2020.
Le imprese e gli operatori turistici, con un fatturato fino a 5 milioni di euro, avranno un contributo a fondo perduto per il 2020 per un totale proporzionato alla diminuzione del fatturato e dei corrispettivi nel lasso di tempo che va da aprile 2019 ad aprile 2020. E prorogata al 16 settembre la sospensione delle ritenute, dei versamenti e dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per lassicurazione obbligatoria per agenzie di viaggio e turismo, tour operator, bar, ristoranti, aziende termali, parchi di divertimento o tematici, servizi di trasporto, noleggio di attrezzature sportive e ricreative o di strutture e attrezzature per eventi e spettacoli, guide e assistenti turistici e per altre imprese turistiche.
Viene ampliato da 12 a 18 mesi il periodo per utilizzare i voucher ottenuti a compensazione di viaggi e i pacchetti turistici annullati per colpa dellemergenza coronavirus.
Le misure previste dal Pacchetto cultura sono: la creazione di un fondo da 210 milioni di euro nel 2020 per la tutela delleditoria, degli spettacoli, dei grandi eventi, delle fiere, dei congressi e delle mostre annullati; 100 milioni di euro per sostenere i musei del Mibact danneggiati dalle mancate entrate; listituzione con una dotazione iniziale di 100 milioni di euro per il 2020-2021 del Fondo Cultura, con lobiettivo di sostenere investimenti a vantaggio del patrimonio culturale materiale e immateriale e aperto alla partecipazione di soggetti privati.