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BMTA, gli ospiti della XXV edizione

da | 2 Nov 2023 | Turismo

Da oggi 2 novembre a domenica 5 si svolgerà la XXV Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA), a Paestum, Salerno. Il più importante appuntamento dedicato alla promozione turistica del patrimonio archeologico nazionale. La storica manifestazione rappresenta un’occasione di approfondimento, divulgazione e incontro per addetti ai lavori, operatori turistici e culturali, viaggiatori, appassionati, mondo scolastico e universitario.

Il MiC partecipa al BMTA

Per esplorare in modo coinvolgente il patrimonio culturale, il MiC aderisce all’iniziativa con uno stand dedicato e un ampio programma di interventi e di laboratori educativi incentrati sui temi chiave dell’edizione 2023 come gestione e valorizzazione di musei, parchi e aree archeologiche, tutela del patrimonio, nuove scoperte e indagini. Le iniziative, ospitate per tutta la durata della manifestazione, consistono in laboratori creativi, narrazioni, giochi ed esperienze interattive e hanno lo scopo di avvicinare le giovani generazioni ai temi dell’archeologia.

I Paesi del Mediterraneo collaborano per il turismo archeologico

In questi quattro giorni parteciperanno 16 territori regionali (Regioni Abruzzo, Calabria, Campania, Friuli- Venezia Giulia con Fondazione Aquileia, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Siciliana, Toscana, Umbria con Secret Perugia, Valle d’Aosta, Roma Capitale, Provincia di Trento, Visit Brescia) e circa 22 Paesi, in particolare interverranno gli esponenti dei governi e dell’archeologia di Albania, Algeria, Cipro, Grecia, Iran, Malta, Serbia, Siria, Slovenia, Spagna, e Tunisia. Un ricco programma che prevede 150 tra conferenze e incontri, 20 laboratori e 600 relatori. Un’opportunità per valorizzare anche grazie i fondi europei, il patrimonio culturale e migliorare l’attrattività delle destinazioni turistiche. Tra gli invitati di spicco anche Pina Picierno, vice-presidente del Parlamento Europeo.

Gli interventi di maggiore rilievo

A Paestum inoltre verrà approfondito l’impegno del ministero degli Esteri per il lavoro dell’Italia al centro delle politiche di cooperazione nei Paesi che hanno necessità di interventi. La Cooperazione Italiana valorizza infatti la cultura come strumento di sviluppo socio-economico, motivo per cui L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) ha già investito nel settore cultura 70 milioni di euro. Un’occasione importante per riflette in maniera condivisa sui Musei per la valorizzazione del patrimonio culturale mediterraneo e il dialogo interculturale, con i Direttori dei Musei Archeologici de Il Cairo (Ahmed Farouk Ghoneim), Marsiglia (Muriel Garsson), Napoli (Paolo Giulierini), Paestum(Tiziana D’Angelo) e Tunisi (Fatma Naït Yghil). Interviene nel focus anche il ministro tunisino Hayet Guettat Guermazi ed è stato invitato a concludere il ministro della Cultura italiano Gennaro Sangiuliano.

La Pontificia Commissione di Archeologia Sacra parteciperà come ospite d’onore alla BMTA

Anche la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, organismo della Santa Sede deputato alla tutela, custodia e valorizzazione delle catacombe cristiane d’Italia, parteciperà come ospite alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Nell’ambito di questa importante manifestazione alla Commissione sarà dedicato uno stand espositivo, nel quale i visitatori potranno conoscere il progetto “Catacombe d’Italia”. Tra le altre iniziative organizzate in occasione della XXV BMTA, il conferimento del premio “Paestum Mario Napoli” al card. Gianfranco Ravasi, presidente emerito del Pontificio Consiglio della Cultura e della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra.

Gli altri ospiti

Tra gli altri ospiti anche l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e tutti i siti archeologici d’Italia che rientrano nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità (Area Archeologica di Agrigento, Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, I Longobardi in Italia. I luoghi del potere, I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera, Necropoli Etrusche di Cerveteri e Tarquinia, Siracusa e le Necropoli Rupestri di Pantalica, Su Nuraxi di Barumini, Villa Adriana e Villa d’Este – Tivoli, Villa Romana del Casale – Piazza Armerina, Zona Archeologica e Basilica Patriarcale di Aquileia). Ma anche Parchi e Musei statali autonomi e Fondazioni, non mancheranno poi ospiti di rilievo per il Premio Internazionale di Archeologia Subacquea “Sebastiano Tusa”, buyer europei selezionati dall’ENIT e l’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale con Workshop e mostre interattive come ArcheoIncoming, ArcheoVirtual e ArcheoExperience.

L’ingresso alla BMTA è gratuito, con la registrazione online consigliata. I visitatori accreditati, grazie alla preziosa collaborazione del Parco Archeologico di Paestum e Velia, usufruiscono dell’ingresso gratuito alle aree archeologiche, anche con visite guidate il 3 e il 4 novembre. L’evento è promosso dalla Regione Campania, Città di Capaccio Paestum, Parco Archeologico di Paestum e Velia in collaborazione con la Camera di Commercio di Salerno, la Provincia di Salerno, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.