Cinque regioni del Sud dItalia assieme in un unico progetto per il rilancio del territorio. Le regioni interessate:Basilicata, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il “Progetto Rete Siti Unesco è stato presentato ieri a Matera a Palazzo Lanfranchi.
Obiettivo e’ dar vita a una rete tra i territori del Sud Italia che ospitano un sito Unesco, al fine di promuovere, a partire dalla capacita’ attrattiva del brand Unesco, e attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, l’insieme delle risorse paesaggistiche, culturali, enogastronomiche di tali territori in un’offerta turistica unica e integrata.
Interessati dal progetto, sono 14 siti Unesco del Meridione: i Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera (MT), la Costiera Amalfitana (SA), il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula (SA), il Complesso monumentale di Santa Sofia (BN), la Reggia di Caserta del XVIII con il Parco, lacquedotto Vanvitelli e il Complesso di San Leucio (CE), Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalu’ e Monreale (PA), Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica (SR), le Citta tardo barocche del Val di Noto (SR), la villa romana del Casale di Piazza Armerina (EN), l’Area Archeologica su Nuraxi di Barumini (SU), i trulli di Alberobello (BA), Castel del Monte (BT), il santuario Garganico di San Michele a Monte SantAngelo (FG), la Foresta Umbra (FG).
15 gli enti locali coinvolti tra: Province, Citta Metropolitane, Liberi Consorzi Comunali, Comuni) del Sud Italia aventi un sito Unesco, insieme all’Associazione Province Unesco Sud Italia in qualita’ di partner finanziatore.
Tra le iniziative già annunciate: UNESCOfestivalexperience Si tratta del primo festival dei siti Unesco del Sud, evento itinerante con giornate nei siti aderenti al progetto. Altra iniziativa è la creazione di un portale web Unesconet.net e dalla card turistica virtuale integrata che da diritto a un sistema integrato di agevolazioni, sconti, promozioni, e da’ visibilita’ agli operatori che hanno aderito alla rete.
Oltre alla musica e teatro, sono in programma anche delle vere e proprie “invasioni” digitali che riguarderanno le visite guidate di gruppo ai siti Unesco con invito ai partecipanti di scattare foto e video e diffonderle in maniera virale sui social, con l’utilizzo dell# ufficiale dell’evento #patrimonidelsud. Per la tappa pugliese del progetto, il 21 luglio, alle ore 18, le “invasioni digitali” saranno ambientate ai Trulli di Alberobello, con l’evento “Aspettando il Tramonto.(Fonte:AGI)