25 Aprile, nei musei statali italiani oltre 290mila gli ingressi registrati

da | 28 Apr 2025 | Arte e Cultura, Mostre ed Eventi

Boom di ingressi per i musei statali italiani, nel giorno della Festa della Liberazione. In cima all’elenco gli scavi di Pompei con ventimila visitatori.

La festività del 25 Aprile è ogni anno un’occasione per trascorrere weekend fuori porta con l’arrivo della bella stagione, ed anche quest’anno i dati riportati, riguardanti musei e mostre, evidenziano questa passione per l’arte di italiani e turisti. Oltre 290mila gli ingressi nei musei e nei parchi archeologici statali aperti gratuitamente nel giorno dell’ottantesimo anniversario della Liberazione. E nei dati del lungo elenco diramato dal Ministero della Cultura spicca la Campania che ancora una volta conferma di attirare italiani e stranieri. Un’offerta allettante e variegata.

Il boom della Campania

In Campania è stato registrato quasi un terzo dei visitatori di musei e siti archeologici di tutta Italia, nella giornata (gratuita) dedicata alla celebrazione del 25 aprile. Il dato conferma l’altissima qualità dell’offerta culturale che la regione offre a cittadini e turisti, scrive il Corriere del Mezzogiorno che sottolinea che Pompei ancora una volta supera sia gli Uffizi di Firenze che il parco archeologico del Colosseo: “Con 20 mila ingressi si posiziona seconda subito dopo il Vittoriano (21.723 visitatori) , ovviamente star della giornata dopo l’omaggio del presidente Sergio Mattarella, della premier Giorgia Meloni e delle più alte cariche militari dello Stato al Milite ignoto. Ma l’exploit più significativo è quello della Reggia di Caserta che è quarta in Italia con i suoi 16.989 ingressi. Affluenza record anche a Castel Sant’Elmo e museo del Novecento con quasi settemila biglietti. Subito dopo il Palazzo Reale di Napoli con 6.543 ingressi e quindi il Museo archeologico nazionale dove i visitatori sono stati 5.328. E poi Ercolano e Velia Paestum con circa cinquemila ingressi ciascuno e il museo di Capodimonte con il Real bosco che ha fatto registrare quasi cinquemila visitatori. I biglietti staccati in tutta Italia sono stati quasi 290 mila. Sommando tutti gli ingressi nei musei e nei siti archeologici della Campania si arriva quasi a ottantamila”. Per quanto riguarda Caserta, la direttrice della Reggia di Caserta, Tiziana Maffei, non nasconde la soddisfazione per i grandi numeri di affluenza, a fronte di una grandissima carenza di personale che a volte costringe a chiudere parte degli ambienti.

I dati provvisori degli ingressi

Questi i dati provvisori delle entrate ai più importanti musei italiani. ViVe – Vittoriano – ingresso gratuito 21.723; Parco archeologico di Pompei – Area archeologica di Pompei 20.000; Gallerie degli Uffizi – Giardino di Boboli 18.330; Reggia di Caserta 16989; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 15.000: Parco archeologico del Colosseo – Colosseo. Anfiteatro Flavio 14.822; Gallerie degli Uffizi – Gli Uffizi 11.821; Parco archeologico del Colosseo – Foro Romano e Palatino 11.744; Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti 7.924; Galleria dell’Accademia di Firenze 7.259; Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli 6.900; Palazzo Reale di Napoli 6.543; Palazzo Reale di Napoli 6.543; Villae – Villa d’Este 6.268; Parco archeologico di Paestum e Velia – Museo e area archeologica di Paestum 5.610; Musei Reali di Torino 5.466; Museo archeologico nazionale di Napoli 5.328; Parco archeologico di Ercolano 4.979; Museo e Real Bosco di Capodimonte – Museo di Capodimonte 4.352; Castel Sant’Angelo 4.320; Palazzo Ducale di Mantova 4.289; Castel del Monte 4.050; Musei del Bargello – Complesso di Orsanmichele 3.950; Villae – Villa Adriana 3.616; Museo storico del Castello di Miramare 3.547; Castello Svevo di Bari 3.326; Pinacoteca di Brera 3.325; Galleria nazionale d arte moderna e contemporanea 2.983; Certosa di San Martino 2.904; Terme di Caracalla 2.867; Musei del Bargello – Cappelle Medicee 2.850; Galleria nazionale delle Marche 2.587; Complesso monumentale della Pilotta 2.237; Musei del Bargello – Museo nazionale del Bargello 2.140; Palazzo Farnese di Caprarola 2.125; Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria 2.012; Gallerie dell’Accademia di Venezia 2.003; Galleria Borghese 2.002; Castello Svevo di Trani 1.935; Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia – Necropoli dei Monterozzi e Museo archeologico nazionale di Tarquinia 1.933; Galleria nazionale dell’Umbria 1.839; Castello di Torrechiara 1.346; Museo archeologico di Venezia 1.263; Museo archeologico nazionale di Taranto 1.253; Museo nazionale d’Abruzzo dell’Aquila 1.215; Museo nazionale romano – Terme di Diocleziano 1.196; Museo nazionale romano – Palazzo Altemps 1.132; Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia – Necropoli della Banditaccia e Museo nazionale archeologico Cerite a Cerveteri 1.015; Museo archeologico nazionale Mario Torelli e Parco archeologico di Venosa 1.013; Musei nazionali di Cagliari 950; Parco archeologico dei Campi Flegrei – Museo archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia 908; Musei nazionali di Genova – Palazzo Reale di Genova 895; Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia 873; Pinacoteca nazionale di Bologna 851; Museo nazionale romano – Palazzo Massimo 818; Museo d’Arte Orientale Venezia 783; Complesso Monumentale e Biblioteca dei Girolamini 777; Museo archeologico nazionale di Aquileia 738; Parco archeologico dell’Appia antica – Mausoleo di Cecilia Metella e Chiesa di San Nicola 727; Museo di Palazzo Grimani 701.

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