fbpx

TourismA, a Firenze apre il Salone di Archeologia e Turismo Culturale

da | 23 Feb 2024 | Turismo

Al Palazzo dei Congressi di Firenze, la decima edizione di TourismA, il Salone di Archeologia e Turismo Culturale. Presentato il Report sul Turismo culturale 2023.

A TourismA, Salone Archeologia e Turismo Culturale organizzato da Archeologia Viva, avranno luogo tre giornate a ingresso libero e gratuito, a Palazzo dei Congressi di Firenze, per parlare di archeologia, ambiente e turismo culturale, in cui assistere ad interventi di esperti, scambiare opinioni, e fare il punto della situazione culturale e turistica in Italia.
Per Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva “dieci anni sono un grande traguardo. La manifestazione è diventata punto di riferimento per gli operatori turistici alla ricerca di sempre nuove proposte in arrivo dal mondo dell’archeologia e del patrimonio ambientale”.
Numerosi sono gli esperti che partecipano, tra i quali Franco Cardini, Luciano Canfora, Vittorio Sgarbi, Aldo Cazzullo, Mario Tozzi, Alberto Angela, e numerosi sono i convegni e le presentazioni legate a cultura e turismo. Già il 20 febbraio scorso ha avuto luogo la presentazione a palazzo Strozzi Sacrati, alla presenza del governatore della Toscana, Eugenio Giani. “A questa iniziativa mi sento particolarmente legato perché vi ho partecipato fin dall’inizio- dichiara il presidente della Regione- l’archeologia non è soltanto lo studio dei ritrovamenti in determinati siti, appartenenti al passato, ma è un elemento di estrema vitalità perché arricchisce il nostro patrimonio storico e di conoscenze, consente di capire chi siamo e da dove veniamo. La rassegna nel corso degli anni ha acquistato sempre maggiore importanza e visibilità, grazie ad un calendario di attività e relatori di primissimo piano. Un vero e proprio festival dell’archeologia, strettamente legato al turismo culturale e che vede coinvolta l’agenzia Toscana promozione turistica”.

Il Report sul Turismo Culturale 2023

Venerdì 23 febbraio verrà presentato in anteprima da Mirko Lalli, CEO, il tanto atteso Report sul Turismo Culturale 2023, condotto da The Data Appeal Company – Gruppo Almawave. La presentazione avverrà all’interno del convegno “Fare turismo culturale oggi. Analisi attraverso i dati e l’Intelligenza Artificiale”. Il Report sul Turismo Culturale di The Data Appeal Company, partner scientifico del convegno, è stato realizzato sfruttando la piattaforma per destination marketing & management D / AI Destinations e mostra diversi aspetti di valore dell’attuale panorama del turismo culturale in Italia. L’analisi delle tracce digitali, pubblicate online relativamente alle attrazioni culturali del nostro paese da gennaio a dicembre 2023, mostra con chiarezza la composizione dei mercati e la provenienza dei visitatori. Ad esempio, la grande maggioranza delle recensioni e dei commenti online è ad opera di turisti stranieri, in particolare provenienti da Germania, Francia, Regno Unito e, in testa a tutti, Spagna. In netto aumento, dopo il periodo del Covid, anche gli Stati Uniti, il Brasile e l’Australia. In linea generale, comunque, il livello di soddisfazione globale è sempre molto alto, oltre l’80/100: gli americani sono i visitatori che hanno espresso opinioni più positive (85.7/100), e, per quanto riguarda la composizione, quasi la metà dei visitatori raggiunge le nostre attrazioni culturali in coppia (45%) e il 25% in famiglia. Tra gli itinerari più battuti, Roma domina la classifica delle 10 maggiori attrazioni, con cinque siti, segue Venezia con tre, poi Verona, Firenze e Caserta. Il Colosseo stacca le altre mete con oltre 84.000 recensioni, ma piazza Duomo a Firenze conquista il primato di attrazione culturale più apprezzata. Le classifiche vengono stilate in base ai dati, ai commenti e alle recensioni analizzati dall’Intelligenza Artificiale di The Data Appeal Company – Gruppo Almawave, e sulla base degli indici proprietari dell’azienda: si tratta di milioni di “tracce digitali” che hanno consentito di monitorare ed esaminare ben 876 mila punti di interesse turistico, storico e culturale, nonché strutture ricettive, affitti brevi, locali e attività ristorative.

Le destinazioni italiane ed estere

Numerose le destinazioni estere, grazie anche alla collaborazione con ADUTEI , l’associazione che raggruppa i rappresentanti degli enti del turismo estero in Italia, che hanno aderito alle diverse iniziative di tourismA, tra le quali AlUla, Arabia Saudita, Catalogna, Cechia, Fiandre, Giordania, Israele, Polonia, Portogallo, Solin, l’antica Salona, uno dei siti archeologici più importanti della Croazia, Smirne, antico insediamento greco-romano sulla costa egea della Turchia, Spagna, Vallonia. Tra le destinazioni italiane si contano Emilia Romagna con il brand Visit Romagna, Lazio e i suoi Borghi etruschi, Friuli Venezia Giulia con la Fondazione Aquileia e il Museo Medievale e MuCA Museo della Cantieristica di Monfalcone, il Piemonte con l’area Langhe Monferrato Roero, Puglia, Sardegna, Toscana e Valle d’Aosta. Durante la giornata del venerdì, tourismA ospiterà Buy Cultural Tourism, 7° Workshop b2b del Turismo Culturale, organizzato sempre da Mark PR, che farà incontrare oltre 40 tra destinazioni e tour operator con oltre 100 buyer di agenzie di viaggi specializzate in viaggi culturali selezionate da Commerciale Turismo Italia.

L’archeological & Cultural Tourism Award

Inoltre, è in programma la cerimonia di assegnazione del GIST ACTA – ARCHEOLOGICAL & CULTURAL TOURISM AWARD 2024 , l’ambito premio attribuito dal Gruppo Italiano Stampa Turistica per favorire il rispetto, la valorizzazione, la fruizione e la comunicazione dei beni culturali di tutto il mondo. Nella giornata di sabato, invece, otto destinazioni e tour operator presenteranno le loro proposte di itinerari culturali e archeologici alla Rassegna Viaggi di Cultura e Archeologia, appuntamento che sarà trasmesso in diretta Facebook, sul canale della manifestazione.

 

 

 

Clicca sul banner per leggere Territori della Cultura