Venerdì 12 luglio lEnit Agenzia Nazionale Italiana del Turismo e lAci lAutomobile Club d’Italia, hanno firmato un accordo per attività congiunte destinate alla promozione del brand Italia nel mercato e prioritariamente i luoghi dellItalia meno conosciuta. Limmenso patrimonio storico artistico, architettonico e paesaggistico del nostro Paese è il motivo principale per la scelta dellItalia come destinazione turistica. Con percorsi e strade che vengono percorse in auto da tante persone che scoprono angoli affascinanti e occasioni di svago. La valorizzazione dei borghi e centri minori rientra negli obiettivi strategici del piano di marketing dellEnit. A firmare il protocollo i due presidenti, il numero uno dell’Aci Angelo Sticchi Damiani e quello dell’Enit Giorgio Palmucci.
E sentita la necessità nel turismo italiano di una crescita a valore con una maggiore penetrazione nei segmenti di domanda capaci di portare nuova economia ai territori meno conosciuti e in periodi dellanno con minore carico antropico in modo da ridurre anche limpatto sull’ambiente e favorire uno sviluppo turistico sostenibile in termini ambientali, economici e sociali sostiene il presidente Enit, Giorgio Palmucci. Noi sappiamo che c’e’ un potenziale di crescita enorme. Una delle ragioni fondamentali per cui lavoriamo insieme all’Aci e’ perche’ abbiamo 55 siti Unesco, pari al numero di quelli presenti in Cina, il 64% dei quali in comuni con meno di cinquemila abitanti: su questo dobbiamo impegnarci, sui luoghi meno noti, perche’ oltre al turismo d’eccellenza c’e’ un turismo che possiamo fidelizzare. Sono sicuro che la collaborazione che comincia oggi portera’ frutti non solo a lungo termine, ma gia’ nell’immediato” ha affermato il presidente Palmucci
LItalia è la quinta destinazione mondiale con 62 milioni di arrivi nel 2018 dichiara il presidente ACI, Angelo Sticchi Damiani e tanti turisti entrano o si muovono nei nostri confini con lauto. Forte del presidio territoriale che ci contraddistingue, ACI è in prima linea nella promozione di paesi, borghi e percorsi meno conosciuti che per fascino e attrattività possono competere con le grandi mete turistiche. “Sono contento perche’ per noi il turismo e’ molto importante e fa parte della nostra storia – ha sottolineato Sticchi Damiani – L’Italia e’ al quinto posto nel mondo come numero di turisti e sono convinto che possiamo fare molte cose insieme: questo e’ il primo segnale concreto.
Nella settimana in corso (giovedì 18) lEnit presenterà il piano triennale di marketing e promozione del brand Italia. Interverrà il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo Gian Marco Centinaio. Sarà illustrato il piano triennale, presentato dal neo presidente dellEnit Giorgio Palmucci, e le linee guida di marketing e promozione per il rilancio dell’Italia turistica nel mondo. Gli obiettivi 2019-2021, le attività promozionali, la segmentazione dei mercati, le campagne internazionali e i cardini della crescita a valore nonché i dati e i confronti internazionali utili ai fini di uno sviluppo turistico sostenibile, accessibile e innovativo.