Ieri a Milano è stata inaugurata, presso il complesso comunale di via Gregorovius 15, la nuova stagione della Cittadella degli Archivi. I cittadini più curiosi hanno potuto conoscere beni artistici e culturali, custoditi nella Cittadella, con quattro eventi unici.
«Una giornata di festa ha dichiarato lassessore a Trasformazione digitale e Servizi civici Roberta Cocco che punta a continuare il percorso di valorizzazione di questo luogo che ha la capacità di racchiudere tra le sue mura tutte le anime di Milano, da quella artistica e quella culturale, passando per il digitale e la storia. Spero che iniziative come questa contribuiscano a far diventare la Cittadella degli Archivi patrimonio comune della città».
La serata del 7 ottobre è iniziata alle 18:00 con linaugurazione del Polo digitale delle Civiche Depositerie: nato per sperimentare la digitalizzazione massiva delle pratiche di edilizia privata, disponibile dopo il restyling di Piger, artista milanese.
Alle 18:30 è stata aperta al pubblico la mostra Fontana 72, la seconda mostra sulla più vasta esposizione realizzata su Lucio Fontana (1899-1968), inaugurata il 18 aprile del 1972. Proprio nel 2007 la Cittadella ha acquisito un fondo di 329 faldoni che contengono i documenti relativi all’organizzazione di eventi culturali e artistici promossi dal Comune di Milano a Palazzo Reale e in altri spazi pubblici dal 1969 al 1998. Presso lAmministrazione comunale sono state esposte carte che documentano il retroscena di quella mostra, elenchi di opere scelte e dei prestatori redatti da Guido Ballo, lettere, schede di prestito, ecc. Una parte importante della mostra consiste in una serie di fotografie e disegni in bianco e nero di Luciano Baldessari e Zita Mosca.
In aggiunta, è stato possibile vedere presso la Cittadella unopera dellartista coreana Siu Kim: Stole Wall. La riproduzione di un pezzo della periferia di Seoul realizzata con manifesti comunali strappati. Lopera è stata affiancata da manifesti storici presenti nella Cittadella, selezionati da Piero Mezzabotta, il curatore.
Alle 19:00 è stato annunciato da Rossella Farinotti il progetto La Cittadella dellarte. Dallo scorso anno le mura della Cittadella sono diventate delle tele che ospitano riproduzioni di alcuni dei documenti custoditi nellarchivio e realizzate da famosi artisti e street artist.
Con uno stacco di 30 minuti, alle 19:30, è stato proiettato il documentario La Cittadella dellarte, realizzato da Habanero Film, che ha come soggetto il percorso di valorizzazione della Cittadella.