La Puglia in Cina con la mostra “Miti, eroi e destino. Tesori dell’Apulia Felix”

da | 10 Feb 2025 | Arte e Cultura, Istituzioni, Mostre ed Eventi, Soft Power italico

Una straordinaria affluenza di visitatori al Jinsha Site Museum di Chengdu in Cina, nella provincia di Sichuan, conferma il successo della mostra “Mithology, Heroes, Destiny. Treasures from Apulia Felix, Italy”, inaugurata lo scorso 20 gennaio, curata e organizzata da Art Exhibitions China di Pechino e dal Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia.

La mostra di Chengdu è il naturale seguito della mostra “I doni degli dèi. Apulia Felix tra Greci, Indigeni e Romani” a cura di Giuliano Volpe e Anna Lucia Tempesta, realizzata gli scorsi anni presso il Oriental Metropolitan Museum di Nanchino (25 luglio 2023 -12 novembre 2023) e presso il Guangzhou Maritime Museum di Canton (8 dicembre 2023-24 marzo 2024), ed è, soprattutto, un’importante conferma del lungo e ininterrotto dialogo in atto tra le istituzioni culturali pugliesi e cinesi.
Una cooperazione che si conferma e si rinnova oggi con il progetto espositivo realizzato negli spazi al primo piano del Jinsha Site Museum, immediatamente al di sopra del più importante sito archeologico della civiltà Shu, scoperto solo nel 1987, e in stretta connessione con l’esposizione permanente degli straordinari reperti in bronzo, ceramica e giada che lo scavo archeologico ha restituito.

L’esposizione
Nel suggestivo allestimento del museo di Chengdu, 115 reperti – ceramiche figurate, statuette in terracotta, monili, statue e teste in marmo – prestati da nove musei e istituti culturali pugliesi racconteranno, fino al 18 maggio prossimo, al pubblico cinese i tesori delle terre di Puglia, straordinaria protagonista della storia antica con la sua propensione allo scambio e la sua apertura ai contatti con le altre genti. I reperti esposti coprono un arco temporale di quasi un millennio, dal VI secolo a.C. al V secolo d.C.. Alcuni di essi sono esposti per la prima volta; molti sono reperti iconici dal forte valore identitario per i musei di provenienza.
Tra le opere maggiormente significative si segnalano una statua incompleta di Eracle, copia di età romano-imperiale di un originale di età classica, dal Museo Civico di Foggia; un busto di terracotta raffigurante Persefone rapita dalla Stipe votiva di San Salvatore di Lucera e una testa in marmo bianco di raffigurante Eracle entrambi esposti nel Museo Civico “Giuseppe Fiorelli” di Lucera; una hydria a figure nere di produzione attica con scena di vita quotidiana, proveniente dalle collezioni del Museo archeologico metropolitano di Santa Scolastica; tre monumentali crateri apuli a mascheroni con raffigurazioni di edicole funerarie fuoriusciti per la prima volta dai depositi di Palazzo Simi di Bari; un paio di preziosi orecchini in oro e pietre dure ed elementi di collane in pasta di vetro dalle tombe di età ellenistica rinvenute a Brindisi in via Cappuccini, esposti nel Museo Ribezzo; e infine l’iconica trozzella messapica a figure nere con le fatiche di Eracle del Museo Castromediano.

“Questa mostra è il frutto di anni di collaborazione, ricerca e dialogo tra istituzioni italiane e cinesi. Un lavoro collettivo che punta, oltre che a valorizzare il nostro patrimonio culturale e creativo, a favorire una comprensione reciproca attraverso il linguaggio universale dell’arte. E in nome dell’arte, due culture, quella Orientale e quella Occidentale, pur così diverse tra loro, trovano il modo di abbattere steccati e colmare le differenze” ha dichiarato Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia durante la cerimonia di inaugurazione.

Per una diplomazia della condivisione
“L’esposizione dei tesori dell’antichità pugliese in Cina – dichiara Viviana Matrangola assessore regionale alla cultura– è un evento di grande valore che testimonia il prestigio universale del nostro patrimonio archeologico e la vocazione della nostra terra all’incontro e alla contaminazione tra culture. Un ruolo che la Puglia ha svolto nel Mediterraneo sin dall’antichità classica, ritagliandosi una centralità che sembra iscritta nel destino della nostra terra e che, a distanza di millenni, abbiamo il dovere e la responsabilità di riscoprire. In quest’ottica, la mostra rappresenta molto più di un’occasione di promozione internazionale del nostro patrimonio e si candida a diventare un’incredibile opportunità di diplomazia culturale fondata sulla condivisione della bellezza e della conoscenza reciproca”.

INFO:
Titolo: Mithology, Heroes, Destiny. Treasures from Apulia Felix, Italy
Luogo: Jinsha Site Museum, Chengdu, Provincia di Sichuan, Cina
Date: 20 gennaio 202 – 18 maggio 2025-01-30

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