Parte da Roma il viaggio nel mondo di Rino Gaetano con la prima mostra dedicata al grande cantautore che ha segnato un’epoca nella musica italiana. Iconico poeta dallo stile unico e tagliente, con la sua voce ruvida e con i suoi testi apparentemente leggeri e disimpegnati ma pieni di contenuti, ha saputo graffiare società e politica senza mai nascondersi dietro etichette e maschere.
Autore innovativo, appassionato e dal forte impegno civile, dopo la prematura scomparsa, le sue canzoni, manifesti da cui traspare tutta la sua umanità, sono state riscoperte e diventate veri e propri inni tra le nuove generazioni, usate in teatro, come colonne sonore di film, sono diventate fiction, compilation, street art e festival. La denuncia sociale celata dietro l’ironia delle sue filastrocche resta ancora attualissima. Non ha mai avuto maestri, rappresentava lui stesso l’onda nuova di una corrente senza eguali.
Salvatore Antonio Gaetano nasce a Crotone il 29 ottobre del 1950, ma romano d’adozione, all’età di dieci anni, segue a Roma i genitori, portieri di uno stabile in via Nomentana. Studia da geometra ma l’estro crescente dell’artista è preso dall’ambiente dello spettacolo capitolino. Inizia ad esibirsi al Folkstudio di Roma a Trastevere, dove si esibiscono già quelli che in seguito saranno suoi “colleghi” come Antonello Venditti e Francesco De Gregori. Il suo scopritore sarà Vincenzo Micocci.
Verrà celebrato con la grande mostra che sarà ospitata a Roma dal 16 febbraio al 28 aprile 2024 al Museo di Roma in Trastevere, nel quartiere che amò e frequentò fin dai tempi del Folkstudio. Un viaggio straordinario di memoria collettiva al ritmo delle note delle sue stralunate canzoni e dove la sua arte sarà più viva che mai.
La mostra, a cura di Alessandro Nicosia e Alessandro Gaetano è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzata e realizzata da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare, con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura. Con il patrocinio del Ministero della Cultura e la media partner di Rai che conserva la maggior parte dei filmati che riguardano l’artista e con la collaborazione di Universal Music Publishing Group.
Una mostra inedita nata da una ricerca di materiali, molti dei quali esposti per la prima volta, che ne documentano l’intero cammino artistico e arricchita da ‘tante rarità’ di assoluto valore, concesse per l’occasione da Anna Gaetano, sorella di Rino: documenti, foto, cimeli artistici, la raccolta dei dischi, video, strumenti musicali, oggetti, abiti di scena come l’accappatoio indossato durante il Festivalbar all’Arena di Verona e la giacca in pelle utilizzata a Sanremo, manifesti, la collezione di cappelli.
Nel corso dell’evento sarà possibile assistere alle performance live di Alessandro Gaetano che eseguirà alcuni dei brani dello zio che permetteranno ai visitatori di scoprire e vivere la forza della sua musica.
La rassegna offrirà allo spettatore l’opportunità di un incontro talmente unico e speciale con l’artista che farà scoprire come la sua voce ci parli oggi più forte che mai.
La mostra sarà corredata da un prestigioso catalogo edito da Gangemi che contiene storia, immagini e anche un lungo elenco di straordinarie testimonianze che aiutano a comprendere tutte le sfaccettature di un uomo considerato uno dei cantastorie di culto della nostra storia.
INFO:
Museo di Roma in Trastevere
16 febbraio – 28 aprile 2024
Da martedì a domenica ore 10.00 – 20.00
Chiuso il lunedì