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Tolkien, Mike Bongiorno, 70 anni della TV. Una stagione di grandi eventi

da | 11 Lug 2024 | Arte e Cultura, Mostre ed Eventi

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    Credits TV Sorrisi e Canzoni 2003 Foto di Massimo Sestini
Tolkien, Rino Gaetano, Lucio Dalla, Vittorio Gassman, Totò, Alberto Sordi, Federico Fellini, Giulio Andreotti, a breve Mike Bongiorno, mostre d’arte e mostre celebrative come per i 100 anni della radio ed i 70 della televisione.
Ne parliamo con Alessandro Nicosia, promotore degli eventi espositivi di successo oltre che curatore e produttore con la società “C.O.R. Creare Organizzare Realizzare srl”, di queste e delle iniziative che vedremo nei prossimi mesi del 2024.


D
: Caro Nicosia, si chiude una stagione di grandi eventi e di non poche soddisfazioni: quali vuole ricordare?
R: Sicuramente la mostra di J.R.R. Tolkien, uno straordinario successo di pubblico con oltre 80.000 visitatori alla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea e con gli stessi numeri a Napoli, a Palazzo Reale. Pubblico giovane, soprattutto nei weekend e questo non può che renderci felici. E, ancora, non posso che ricordare la mostra dedicata a Giacomo Matteotti, in occasione del centenario dell’uccisione, che ha riscosso tanto successo di pubblico e di critica e che oggi, per il prossimo autunno, ci viene richiesta in diverse città.

D: Sappiamo che il Suo gruppo sia nella divisione storia che in quella legata allo spettacolo ha un autunno particolarmente ricco di proposte: ci ricorda le più significative?
R: L’attesissima mostra Mike Bongiorno – il centenario (1924-2024) che aprirà il 16 settembre a Milano, a Palazzo Reale, in occasione del suo 100° compleanno. Un’occasione irrinunciabile per raccontare quanto Mike era stato importante nel percorso di trasformazione del Paese, dopo la Seconda Guerra Mondiale, portando il suo contributo alla cultura e all’intrattenimento; è stato un ponte tra la lingua parlata della televisione e le discussioni dialettali nei bar di quartiere. Esponendo concetti semplici e per questo sempre comprensibili, fu accettato da tutti. Mi piace ricordare che la mostra è sostenuta da RAI e Mediaset in maniera paritaria, avendo Mike lavorato per 29 anni in Rai e per 29 anni in Mediaset.
Sono particolarmente onorato di realizzare per la RAI, al MAXXI, il 6 ottobre, in occasione del centenario della radio e dei 70 anni della TV, una grande mostra che mi vede curatore, unitamente ad Andrea Sassano (Direttore di RAI Teche) nonché produttore. Tutto questo perché già 10 ani fa avevo curato e prodotto la mostra per i 60 anni della tv e i 90 anni della radio al Vittoriano – inaugurata dal Presidente Napolitano – poi a Milano alla Triennale, a Torino alla GAM, a Palazzo Madama e al Museo della Radio, e infine a Napoli, a Castel Sant’Elmo. Si apre, poi, il capitolo Tolkien dove, con il Ministro Sangiuliano, alla luce del successo di cui sopra, abbiamo pianificato dal 15 ottobre la mostra a Torino (alla Venaria Reale) e dai primi di marzo a Catania, al Palazzo della Cultura. Da pochi giorni siamo stati contattati da Trieste (città in cui ho avuto meravigliose esperienze professionali) per chiudere il percorso alla fine del 2025.

D: E la mostra sulla quale c’è grande attesa a Castel Sant’Angelo?
R: Sì, con la Regione Marche, per la quale ho realizzato il grande progetto “Le Marche. L’unicità della molteplicità” nello scorso 2023 a Palazzo Poli, realizzeremo a partire dal 24 settembre e fino al 2 marzo 2025 una interessantissima esposizione, curata da Marco Pizzo e da Maria Cristina Bettini, dal titolo Papi e Santi Marchigiani a Castel Sant’Angelo che racconta il proprio territorio attraverso la figura di 9 suoi illustri figli eletti al soglio Pontificio e dei Santi, analizzando tutti i tratti più caratteristici del rapporto territorio-fede che rendono questa regione una delle più spirituali d’Italia.
Infine, ma ne vorrei parlare in maniera più dettagliata, quando ne avrete piacere, quest’anno si terrà la quarta edizione di Roma Arte in Nuvola che in pochi anni è diventata una straordinaria realtà a livello nazionale e internazionale, con oltre 150 gallerie, omaggi ad artisti nazionali e internazionali, performance, la presenza di un Paese Ospite (dopo Israele, l’Ucraina e l’Australia, nelle prime tre edizioni) quest’anno il Portogallo.

D: Iniziative di grande qualità, vere e proprie eccellenze in segmenti di riferimento diversi. Come avviene tutto questo?
R: Sì, grandi progetti, impegnativi, ma che dopo oltre 30 anni di attività nel settore riesco a portare sempre a buon fine, grazie al lavoro di una squadra di professionisti, preparati, che mi supportano.

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