Terminati i lavori del cantiere pilota che ha interessato, negli scorsi mesi, unampia superficie del Parco della Villa Floridiana, sabato 18 dicembre alla presenza del Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, degli Assessori e delle autorità intervenute alla manifestazione è stata riconsegnata alla cittadinanza la zona compresa tra Via Cimarosa e la Terrazza panoramica chiusa al pubblico per ragioni di sicurezza da molti anni. Nellarea di circa 21.000 mq sono compresi il Teatrino di Verzura, larea giochi dei bambini, il Boschetto delle Camelie, oltre ai prati, le aiuole, i viali e i sentieri della zona tra le serre e la Terrazza panoramica.
Giorno importante per la Direzione regionale Musei Campania, diretta da Marta Ragozzino, che gestisce limportante luogo della cultura comprendente il Museo della ceramica Duca di Martina e larticolato complesso del Parco della Floridiana, al contempo parco pubblico (unico polmone verde del popoloso quartiere del Vomero e uno dei pochi della città di Napoli) e giardino storico monumentale, progettato dallarchitetto Antonio Niccolini per fare da cornice alla residenza neoclassica della duchessa di Floridia, consorte morganatica di Ferdinando IV.
Vorremmo che fosse un giorno speciale anche per la città. Restituire alla comunità un luogo amato come la Floridiana è infatti una festa, rappresenta la sintesi migliore e più concreta del lavoro di conoscenza, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale portato avanti dal nostro Istituto – dichiara Marta Ragozzino -Grazie al cantiere pilota e alle altre azioni realizzate con grande cura e dedizione da una magnifica e generosa squadra, composta da personale interno ed esterno, si esplicitano i nostri compiti fondamentali, per permettere la migliore e più ampia fruizione del parco e del museo.
Completato il progetto pilota, ora si prosegue con la progettazione di un intervento complessivo che riguarderà lintero parco e, in particolare, le aree boschive lungo il confine di Villa Lucia verso il Belvedere – che resteranno per ora ancora chiuse ai visitatori. Tra le principali azioni previste vi saranno le verifiche strutturali dei muri di contenimento e delimitazione del parco, la revisione dei sistemi impiantistici e di sicurezza, le pavimentazioni di tutti i viali e vialetti e la realizzazione di più adeguati servizi al pubblico. Questo intervento complessivo sarà realizzato con il finanziamento interministeriale già stanziato di 3.500.000,00 Euro che si aggiungono ai 700.000 euro spesi per la realizzazione del primo intervento pilota.
Lintervento pilota – In sintesi, lintervento pilota è stato accompagnato da una campagna diagnostica estesa allintero parco, che ha indirizzato le scelte e guiderà le successive azioni. La campagna ha previsto censimento e verifica delle alberature, approfondimenti diagnostici e schedatura di tutte le situazioni che presentano criticità. Sulla scorta di questo approfondito screening, nell’area interessata dall’intervento alcuni alberi non recuperabili sono stati abbattuti e sono in corso potature di contenimento e alleggerimento delle chiome.
I prati sono stati integralmente ricostituiti con una sapiente miscela di semina che tiene conto delle differenti esposizioni e situazioni d’uso; i sottoboschi, inselvatichiti, soffocati dallo sviluppo incontrollato della vegetazione e recintati da siepi e transenne, sono stati riaperti, restituiti alla loro immagine ariosa, attraverso una accurata selezione che rispetta, ancora una volta, i caratteri storici del luogo ma anche il naturale equilibrio tra le specie, attraverso potature di contenimento e sostituzione di cespugli infestanti con essenze a crescita contenuta. I sistemi di irrigazione e di illuminazione sono stati ripristinati e, con essi, gli arredi funzionali alla visita (panchine, cestini). Inoltre, sono stati revisionati gli impianti di carico, scarico e ricircolo delle due fontane lungo lo scalone del Belvedere. Il Teatrino di Verzura, con le caratteristiche quinte di scena realizzate con siepi di bosso e mirto, è stato riconfigurato mediante potature e sostituzioni della componente vegetale, integrazione e trattamenti superficiali di pulitura e protezione delle superfici lapidee degradate da infestazioni biologiche e graffiti. Laiuola dedicata ai giochi dei bambini è stata recuperata ripulendo dai segni del vandalismo e degli agenti atmosferici e riparando le giostrine.
Il lavoro che si inaugura ha previsto, oltre agli interventi sul verde, anche un nuovo apparato informativo, che offre ai visitatori informazioni storiche, di orientamento e indicazioni per migliorare lesperienza di visita e favorire una fruizione consapevole dei valori culturali – storici, artistici, paesaggistici – di un parco monumentale la cui progettazione risale alla prima metà dellOttocento.