Il film evento dedicato al padre dellimpressionismo ed alla sua passione ossessione per quei fiori dai petali carnosi che galleggiano come sospesi sulle acque arriverà presto nelle sale dei cinema italiani. Le Ninfeee di Monet. Un incantesimo di acqua e luce condurrà gli spettatori alla scoperta dei luoghi, delle opere e delle vicende di Claude Monet, dal Musée Marmottan allOrangerie, dal Musée DOrsay di Parigi a Giverny con la Fondation Monet, alla casa ed al giardino dellartista, e tra i lussureggianti panorami di Étretat. Si è accompagnati in questo viaggio attraverso luniverso del grande maestro dallattrice Elisa Lasowski mentre gli interventi della fotografa fiamminga Sanne De Wilde e della giardiniera della Fondation Monet, Claire Hélène Marron, accendono una nuova luce sulla figura dellartista e sul suo lavoro, grazie anche alla consulenza scientifica dello storico e scrittore Ross King, autore del best seller Il mistero delle ninfee. Monet e la rivoluzione della pittura moderna, edito in Italia da Rizzoli. E da Le Havre, dove Monet trascorre il primo periodo della sua vita artistica, che tutto ha inizio e, seguendo il percorso della Senna, si risale il fiume verso gli altri paesi dove ha dimorato, per dimostrare quanto innovativo, radicale e moderno sia il suo approccio allarte e quanto spasmodica la sua ricerca dellelemento acquatico. In particolare a Giverny, mentre piovono le bombe della Prima Guerra Mondiale, Monet insegue ossessivamente il suo sogno di eterna gloria recluso nel suo giardino dipingendo senza tregua la sua opera di resistenza e pace. Ma è a Parigi, allinterno delle sale ovali del Musée de LOrangerie da lui stesso disegnate e in cui la luce naturale entra dal soffitto con effetti ben precisi durante le diverse ore del giorno, che la sua speranza trova il giusto compimento. Nel maggio del 1927, lamico George Clemenceau inaugura finalmente il museo dedicato alla Grand Décoration con gli enormi pannelli dipinti dal Maestro raffiguranti lo stagno di ninfee, talmente avvolgenti che lo sguardo dello spettatore si perde in unatmosfera di serenità e pace. Ma Claude Monet non vedrà mai la sua opera compiuta, muore appena cinque mesi prima. Anzi, lopera più ardita del grande pittore, quella nella quale ha profuso gli ultimi dodici anni della sua vita e le sue ultime energie, viene accolta con disprezzo dai francesi. Trentanni più tardi, le Ninfee di Monet varcheranno invece lOceano Atlantico, e invaderanno gli Stati Uniti, insieme a tutta la sua produzione, decretando così e per sempre il successo di uno straordinario genio.
Le Ninfee di Monet. Un incantesimo di acqua e luce sarà nelle sale cinematografiche dal 26 al 28 novembre prossimi, prodotto da Ballandi Arts e da Nexo Digital in collaborazione con TIMVISION Production.