World Press Photo Contest 2025 annunciati i vincitori

da | 31 Mar 2025 | Arte e Cultura, Mostre ed Eventi

Foto: Africa Long Term Projects Cinzia Canneri Association Camille Lepage

Una fotografa italiana, Cinzia Canneri, per l’ Associazione Camille Lepage, ha vinto il premio per il miglior progetto a lungo termine per la regione Africa

Il 17 aprile 2025 alle 11:00 (Amsterdam), il vincitore del World Press Photo of the Year 2025 e i due finalisti saranno annunciati durante la conferenza stampa inaugurale della mostra principale presso De Nieuwe Kerk ad Amsterdam. L’annuncio avverrà simultaneamente online per i media internazionali. Tutti i fotografi vincitori di categoria potranno concorrere per l’ambito premio Photo of the Year. Le storie premiate saranno mostrate a milioni di persone nell’ambito della mostra itinerante annuale di World Press Photo, che toccherà oltre 60 località in tutto il mondo. Milioni di altri spettatori vedranno quelle stesse storie vincitrici online.
Selezionate dal tumultuoso contesto politico e mediatico del 2024, le fotografie sfidano il pubblico a superare il ciclo frenetico delle notizie e a osservare con maggiore profondità sia le storie globali di primo piano che quelle meno visibili e trascurate dai media principali. Questi lavori testimoniano il potere  del fotogiornalismo autentico e della fotografia documentaria, offrendo uno spazio di riflessione in tempi di urgenza attraverso l’eccellenza estetica e il rigore per l’accuratezza.
Le fotografie premiate sono state selezionate tra 59.320 immagini ricevute da 3.778 fotografi provenienti da 141 paesi. La selezione è avvenuta inizialmente attraverso sei giurie regionali, e successivamente i vincitori sono stati scelti da una giuria globale indipendente composta dai presidenti delle giurie regionali e dal presidente della giuria globale.
Quest’anno il numero di progetti e fotografi premiati aumenterà da 33 a 42. Mentre negli ultimi tre anni ogni regione ha avuto un solo vincitore per categoria ‘Single’ e uno per ‘Story’, dal 2025 saranno tre i vincitori per ciascuna di queste categorie in ogni regione. Rimarrà invece un unico vincitore per la categoria ‘Long-Term Project’ per regione.
I temi principali di questa edizione abbracciano politica, questioni di genere, migrazioni, conflitti e crisi climatica. Le immagini che documentano proteste e rivolte in Kenya, Myanmar, Haiti, El Salvador e Georgia si alternano a ritratti non convenzionali di figure politiche influenti negli Stati Uniti e in Germania.
IAnche in questa edizione sono presenti immagini dei conflitti in corso nelle aree più critiche del pianeta, come Libano e Palestina. La complessa e delicata relazione tra esseri umani e animali viene invece esplorata attraverso diverse interazioni con elefanti in Zambia e scimmie in Thailandia.
L’impatto della crisi climatica emerge attraverso opere che esplorano in profondità i disastri ambientali, dal Perù al Brasile fino alle Filippine. In un altro contesto, una celebrazione del Pride si svolge in una località segreta a Lagos, Nigeria, dove i membri della comunità LGBTQI+ affrontano il rischio di persecuzioni legali.
Il Contest 2025 si inserisce anche nelle celebrazioni per il 70° anniversario di World Press Photo, offrendo l’opportunità di osservare queste storie da una prospettiva storica. Negli ultimi anni, grazie al modello di concorso regionale, la competizione ha raggiunto una rappresentatività globale sempre maggiore. Quest’anno, 30 dei 42 vincitori sono originari degli stessi Paesi in cui hanno realizzato i loro progetti fotografici.
“Il mondo non è più lo stesso di quando World Press Photo è stato fondato nel 1955. Viviamo in un’epoca in cui è più facile che mai distogliere lo sguardo, scorrere oltre, disimpegnarsi. Ma queste immagini non ce lo permettono. Attraversano il rumore, costringendoci a riconoscere ciò che sta accadendo, anche quando è scomodo, anche quando ci porta a mettere in discussione il mondo in cui viviamo – e il nostro stesso ruolo al suo interno.” Ha dichiarato Joumana El Zein Khoury direttrice esecutiva di World Press Photo
“Abbiamo operato le nostre scelte considerando l’impatto complessivo finale. Se da un lato il premio del World Press Photo Contest rappresenta un immenso riconoscimento per i fotografi, spesso impegnati in circostanze difficili, dall’altro costituisce anche una sintesi, seppur parziale, dei principali eventi mondiali. Come giuria, eravamo alla ricerca di immagini capaci di innescare conversazioni.” Ha dichiarato Lucy Conticello presidente della giuria globale, direttrice della fotografia per “M”, il magazine del weekend di Le Monde.

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