“Henri Cartier-Bresson e l’Italia” la mostra a Camera – Centro Italiano per la Fotografia di Torino

da | 19 Feb 2025 | Arte e Cultura

160 scatti in bianco e nero raccontano il legame tra il Maestro della Fotografia e l’Italia

Dal 14 febbraio e fino al 2 giugno 2025 Camera – Centro Italiano per la Fotografia di Torino ospiterà la mostra “Henri Cartier-Bresson e l’Italia”, un’esposizione unica che celebra il legame tra il fotografo francese e il nostro Paese. La mostra, curata dallo storico della fotografia, Clément Chéroux e dal critico d’arte Walter Guadagnini, presenta 160 immagini e materiale d’archivio che ripercorrono i viaggi e gli scatti italiani di Cartier-Bresson, noto come “l’occhio del secolo”.

Un viaggio nell’Italia di Cartier-Bresson

L’esposizione segue un percorso cronologico dei viaggi del fotografo in Italia, da Nord a Sud, raccontando la profondità e l’effervescenza del paesaggio umano e urbano italiano. La mostra svela come Cartier-Bresson abbia catturato “l’istante decisivo” tra mercati affollati, strade vivaci e momenti di vita quotidiana. “Amava l’Italia perché qui la vita avviene all’aperto. Questo gli permetteva di moltiplicare gli istanti decisivi. Lo scatto non può essere fatto un momento prima o un momento dopo: c’è solo un istante giusto, il tempo giusto nel posto giusto” ha dichiarato Clément Chéroux.

L’Italia attraverso l’obiettivo di Cartier-Bresson

Cartier-Bresson visitò l’Italia per la prima volta nel 1932, ancora giovanissimo, iniziando a definire la sua cifra stilistica fatta di gestione dello spazio dell’immagine, geometrizzazione del reale e capacità di cogliere l’istante. Dopo aver fondato l’agenzia Magnum Photos nel 1947 con Robert Capa e altri, tornò in Italia nel 1951, documentando la ricostruzione post-bellica e le trasformazioni sociali del Paese. Durante gli anni Cinquanta e Sessanta, Cartier-Bresson si concentrò su Roma, Napoli e Venezia, immortalando la vita quotidiana e realizzando ritratti di intellettuali italiani come Pier Paolo Pasolini, Roberto Rossellini e Giorgio de Chirico.

L’ultimo periodo italiano risale agli anni Settanta, quando il fotografo raccontò l’industrializzazione del Sud, mostrando il rapporto tra uomo e macchina e i cambiamenti sociali in atto. La mostra si conclude idealmente con il ritorno a Matera, dove Cartier-Bresson fotografò la modernizzazione di una realtà ancora legata alla sua identità locale.

In contemporanea: Riccardo Moncalvo in mostra a Camera Centro Italiano per la Fotografia

Parallelamente, fino al 6 aprile 2025, la Project Room di Camera ospita l’esposizione “Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990”, a cura di Barbara Bergaglio. La mostra ripercorre quasi 60 anni di carriera del fotografo torinese, noto per la sua sensibilità verso la modernità e per la ritrattistica delle famiglie torinesi dell’aristocrazia e della grande borghesia.

Informazioni utili

La mostra “Henri Cartier-Bresson e l’Italia” è realizzata in collaborazione con la Fondation Henri Cartier-Bresson di Parigi e promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

Dove: Camera – Centro Italiano per la Fotografia, Via delle Rosine 18, Torino

Quando: Dal 14 febbraio al 2 giugno 2025

Orari e Biglietti: Per informazioni su orari di apertura e prezzi dei biglietti, visitare il sito ufficiale di Camera – Centro Italiano per la Fotografia.

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