La scoperta è avvenuta in Egitto nel sito archeologico di Ossirinco a circa 160 chilometri a sud-ovest del Cairo, ad opera di una missione ispano-egiziana co-diretta da Pons Mellado e Maite Mascort dell’Università di Barcellona. Le 13 mummie avevano una lamina d’oro infilata in bocca. Una pratica questa che si riferiva alla credenza che così facendo si desse la possibilità al defunto di parlare nell’aldilà. Il ritrovamento è avvenuto in un pozzo funerario che conduceva a tre camere affrescate contenenti decine di mummie. Qui gli archeologi hanno trovato anche amuleti scolpiti che rappresentano le divinità di Iside, Horus e Jehuti.
Scoperte 13 mummie con una lamina d’oro in bocca
