Alcuni risultati erano già emersi durante la mostra «Venezia 50, ora la scoperta sorprendente. Un enigmatico doppio ritratto, esposto dal 2011 alla Grüne Galerie della Residenz di Monaco e ora in mostra permanente alla Alte Pinakothek, è stato attribuito a Giorgione (1473/74-1510).
La scoperta è attribuita ad un team interdisciplinare di studiosi e scienziati della Alte Pinakothek di Monaco di Baviera e del Doerner Institut di Monaco, nell’ambito di un progetto di ricerca sul patrimonio di dipinti rinascimentali veneziani delle Bayerische Staatsgemäldesammlungen, di Monaco. I risultati della ricerca sono stati pubblicati integralmente, sulla rivista internazionale ad accesso libero “ArtMatters”.
Giorgio Vasari vide il dipinto nel 1568, nel palazzo dei Borgherini, una famiglia di banchieri fiorentini, e lo descrisse come un ritratto del giovane Giovanni Borgherini, raffigurato con il suo maestro, un erudito veneziano senza nome.