I Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Udine, hanno eseguito il sequestro preventivo di 578 opere d’arte per un valore complessivo stimato in oltre 1,6 milioni di euro. L’inchiesta era stata avviata nel 2020, quando i Carabinieri TPC hanno individuato online un dipinto su rame del XVII secolo raffigurante Santa Caterina da Siena, segnalato come rubato nel 2009 dalla casa di un antiquario in provincia di Perugia. Qui, la scoperta di una grande quantità di beni d’arte accumulati senza documentazione che ne attestasse la lecita provenienza.
Dai controlli incrociati nella banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, è emerso che 23 dei dipinti trovati erano stati rubati tra il 1971 e il 2009. da abitazioni private, residenze nobiliari e persino da una fondazione bancaria del milanese. Tra i beni sequestrati figurano 127 dipinti, sculture, orologi antichi, candelabri e specchiere di pregio. ma anche opere d’arte moderna attribuite a Mario Sironi, Renato Guttuso e Michele Cascella, successivamente riconosciute come contraffazioni dalle fondazioni preposte alla tutela degli artisti.
I carabinieri TPC di Udine sequestrano opere d’arte per 1,6 milioni
