Tolti i masegni (blocco di pietra squadrato utilizzato nella pavimentazione delle strade, ndr) per gli scavi a San Marco, condotti dalla soprintendenza diretta da diretta da Fabrizio Magani, in seguito all’innalzamento della pavimentazione programmato dal comune, una difesa contro l’acqua alta, è affiorato la base quadrata di una struttura, che poggia su una fondazione di pali in legno. La fondazione era già stata scoperta alcuni anni fa in un carotaggio eseguito durante lo scavo di un pozzetto. Gli esperti ritengono la struttura compatibile con edifici come un campanile, anche se improbabile per la posizione; valutata attualmente come ipotesi più probabile quella di una torretta difensiva o di avvistamento.
La struttura, ricorda la funzionaria della Soprintendenza Sara Bini, è sicuramente molto antica, non ci sono molti elementi per datarla con precisione, in attesa di riscontri più precisi, è che sia comunque posteriore al 1000.
Venezia. Affiora dagli scavi la torre scomparsa di San Marco
