Si è chiusa domenica 24 oggi, la 60. Esposizione Internazionale d’Arte “Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere” a cura di Adriano Pedrosa, che si è svolta da sabato 20 aprile a domenica 24 novembre 2024 all’Arsenale a Venezia.
Questa edizione ha avuto una crescita del 18% rispetto all’edizione pre-Covid del 2019 e la vendita straordinaria di 700.000 biglietti oltre alle 27.966 presenze durante la pre-apertura. Solo l’edizione del 2022, a cura di Cecilia Alemani, aveva registrato il record di 800.000 visitatori.
Il pubblico proviene per il 59% dall’estero e per il 41% dall’Italia. Forte la presenza di giovani e degli studenti under 26 che sono stati più di 190.000, pari al 30% dei visitatori totali.
Miglior risultato di sempre anche per la partecipazione delle categorie fragili alla Mostra che quest’anno ha registrato il +67%. Accreditati 4.289 giornalisti tra stampa italiana e internazionale.
“Salutiamo con nostalgia – ha detto il presidente Pietrangelo Buttafuoco – la Biennale Arte di Adriano Pedrosa, il suo entusiasmante successo e la sua grande lezione: siamo tutti Stranieri Ovunque. Le opere nella mostra da lui curata hanno valicato i confini dei Giardini e dell’Arsenale per entrare nel quotidiano e nel nostro orizzonte mentale.”
“È sempre malinconico – ha aggiunto il curatore Adriano Pedrosa- vedere una mostra di questa portata giungere alla fine, tuttavia, in un certo senso il viaggio continua. Adesso sono curioso di vedere che futuro avrà Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere, soprattutto per la comprensione, l’accoglienza e la visibilità degli artisti del Sud del mondo, così come degli artisti indigeni, queer, autodidatti e delle figure del XX secolo provenienti da Africa, Asia e America Latina.”.