Turismo termale. L’Italia deve recuperare 50mln di presenze

“Sono sempre in disaccordo con alcuni colleghi sui numeri del turismo”. A differenza dei dati che vengono abitualmente raccontati, in realtà, in Italia “abbiamo da recuperare ancora 50 milioni di presenze. I numeri veri sono che la Francia ha 106 milioni ogni anno, anche se è vero che sono compresi i dati del Benelux, la Spagna ne ha 85, l’Italia 57. Questi sono i numeri. Ma la Spagna ha le Canarie? Noi abbiamo però la Calabria e la Sicilia che sono come le Canarie”. È quanto dichiara, intervenendo al panel ‘Open to benessere’ del Forum internazionale del turismo, in corso a alla Fortezza da Basso a Firenze, il presidente nazionale di Federterme, Massimo Caputi, secondo il quale il tallone d’Achille del settore è l’aspetto organizzativo. Ad esempio, segnala, “in Italia abbiamo 5,1 milioni di posti letto, la Francia ha lo stesso numero, ma totalizza il doppio delle presenze. Il problema è che il tasso di riempimento degli alberghi è del 37% in Italia. Il motivo è che siamo stagionali”. Pertanto, evidenzia Caputi, la battaglia con i principali competitor può essere vinta “solo col turismo organizzato, destagionalizzato e con l’alleanza di tutti i sistemi”. (Dire)