Foto: Giosetta Fioroni e Marco Delogu, 14 Senex, 2002 Courtesy Fondazione Goffredo Parise e Giosetta Fioroni
Dal 2 ottobre al 21 dicembre 2024, alla galleria M77 di Milano, apre al pubblico la mostra GIOSETTA FIORONI. SPECULUM, a cura di Cristiana Perrella, realizzata in collaborazione con la Fondazione Goffredo Parise e Giosetta Fioroni, e con l’artista stessa.
L’esposizione, che presenta circa 50 opere, ripercorre l’intero arco della lunga carriera dell’artista, nata a Roma nel 1932, attraverso il tema dello sguardo e della rappresentazione dell’alterità femminile.
Il titolo rimanda al celebre saggio di Luce Iragaray, Speculum. L’altra donna, pubblicato nel 1974, dove l’autrice afferma la necessità di rappresentare e narrare il mondo femminile secondo propri parametri e non come un’immagine riflessa del modello di riferimento tipicamente maschile.
Come spiega la curatrice: “Speculum è lo specchio concavo che deforma e non rimanda una copia conforme a quel modello ma che invece convoglia la luce e illumina la femminilità più profonda nella sua diversità.
Il percorso espositivo si articola in tre sezioni.
La prima: GUARDARE comprende una serie di Argenti, opere realizzate nel corso degli anni Sessanta, dopo un lungo soggiorno a Parigi, dove utilizza stesure di smalto di alluminio come unico intervento pittorico sulla tela o sulla carta, accostato a segni di matita.
Più vicino agli Specchi di Tano Festa che ai primi quadri specchianti di Pistoletto, l’uso dell’argento per Fioroni è funzionale a smaterializzare l’immagine, tracciata con tratto sintetico, come una silhouette, diventando un suo tratto distintivo.
Agli Argenti sono accostati tre brevi film in 16mm realizzati tra il 1967-68 (Gioco, La solitudine femminile e Coppie), che approfondiscono in altra direzione il tema dello sguardo sulle donne e sul rapporto maschile-femminile.
Nella seconda: GUARDARSI sono esposti una serie di autoritratti che rappresentano diversi e successivi momenti del percorso dell’artista. Da Autoritratto a sette anni (1971-72), ancora un argento su tela, ai piccoli disegni su cartoncino nero degli anni Novanta dal tratto corsivo, dal potente dipinto di grandi dimensioni Vecchiaia, inermità (1998), alla scultura Giosetta con Giosetta a nove anni (2002), per arrivare alle fotografie della serie Senex realizzata nel 2002 con Marco Delogu, in cui l’artista si fa ritrarre evidenziando le trasformazioni operate dal tempo su di sé.
Terza e ultima sezione: ESSER GUARDATA presenta una serie di ritratti fotografici di Giosetta Fioroni realizzati da diversi autori, da Mario Dondero a Ugo Mulas a Elisabetta Catalano, che tracciano una sorta di sua biografia per immagini e allo stesso tempo testimoniano un’altra direzione dello sguardo sul soggetto femminile di cui l’artista in questo caso si fa oggetto.
SCHEDA INFORMATIVA
Mostra: GIOSETTA FIORONI. SPECULUM
Curatore: Cristiana Perrella
Apertura al pubblico: 2 ottobre – 21 dicembre 2024 Sede: M77, via Mecenate 77, Milano
Informazioni: M77: info@m77gallery.com; +39 02 84571243 | Ingresso gratuito