Venerdì 20 settembre il MiC, Cinecittà e l’Archivio Luce hanno reso omaggio a Sophia Loren per i suoi 90 anni. L’evento speciale è stato strettamente privato ed ha avuto luogo al The Space Cinema Moderno di Roma.
Sophia Loren è una delle attrici italiane più famose e più amate di sempre, e questo premio è un meritatissimo riconoscimento alla sua lunga e prestigiosa carriera. A consegnarlo sono stati il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà e l’intera serata è stata una grande festa organizzata in collaborazione con la famiglia, in cui erano presenti amici dell’artista arrivati da tutto il mondo. Oltre ai figli Edoardo e Carlo Ponti, ricordiamo alcuni degli amici presenti alla serata: Zubin Mehta, Aurelio De Laurentiis, Christian De Sica, Trudie Styler, Claudia Gerini, Greta Scarano, Margareth Madè, Silvia Damiani, Tomas Arana, Franco Nero, Carlo Poggioli, Nancy Brilli, Mara Venier, Al Bano, Gigi D’Alessio. A farle gli auguri dal palco, Enrico Lo Verso, Ferzan Özpetek, Laura Delli Colli, Ibrahim Gueye, mentre una dedica in musica firmata Sting è giunta all’attrice con un video registrato, Every Little Thing She does is Magic. In chiusura, la proiezione dell’episodio “Pizze a credito” tratto dal film “L’oro di Napoli” (1954) di Vittorio De Sica nella nuova versione restaurata in 4K da Luce Cinecittà e Filmauro, presentata in prima mondiale in preapertura dell’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. Sebbene questo sia l’evento più emblematico, dedicato all’attrice, esso fa parte della serie di iniziative che Cinecittà sta organizzando per celebrare i novant’anni di Sophia Loren. Ad esempio, ricordiamo l’iniziativa al Lincoln Center di New York, l’omaggio messo in campo con l’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, e il già annunciato omaggio a Los Angeles in programma a novembre, dove è prevista un’ampia retrospettiva all’Academy Museum of Motion Pictures, che sarà l’occasione per presentare in anteprima un altro dei restauri di pellicole con protagonista la grande attrice, realizzati nel 2024 da Cinecittà, il film “Sabato, domenica e lunedì”.
Il Premio e le parole di Sophia Loren
Il premio ricevuto dalla Loren è una chiave realizzata interamente a mano in bronzo patinato dallo scultore Dante Mortet, che riproduce l’iconico ingresso di Cinecittà. A partire da questo primo esemplare sarà consegnata a personalità italiane ed internazionali che hanno lasciato un’impronta indelebile nel cinema. Queste le parole della diva, a seguito del conferimento del premio: “Il vantaggio dell’età è che non possiamo perdere tempo con cose inutili. Una serata come questa è troppo corta. Una serata con la mia famiglia, i miei figli, i miei nipoti, i miei amici, i miei collaboratori. Quest’amore tra noi conta. Queste amicizie sono la vita. Il fatto che abbiamo pianto insieme, abbiamo riso insieme, ballato insieme e questa sera possiamo anche brindare insieme. E se c’è un regalo che mi volete fare, un dono è di celebrare non solo me, ma tutti noi che siamo ancora qui. Il nostro più grande traguardo è che dopo aver condiviso una vita insieme vogliamo ancora passare una notte tra di noi. Questo è il vero successo. Quindi grazie dal profondo del cuore per questa vita, questo amore e questi ricordi che il tempo non potrà mai cancellare”. Ha inoltre aggiunto: “È una grande gioia essere qui con voi e ricevere questo riconoscimento unico. Un simbolo denso di significato che sintetizza la mia carriera e allo stesso tempo mi ricorda quegli inizi così pieni di speranza e fiducia nel futuro. Ringrazio il Sottosegretario Lucia Borgonzoni e la Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia per aver voluto celebrare il mio compleanno con la consegna di questo prezioso oggetto e questa emozionante cerimonia con la mia famiglia e i miei amici”.
Queste le parole di Lucia Borgonzoni, Sottosegretario alla Cultura: “Doveroso per il Ministero della Cultura rendere omaggio ad un’artista di eccezionale talento che tanto ha dato lustro all’Italia nel mondo. Le sue memorabili interpretazioni in film tra i più grandi capolavori della cinematografia di sempre sono pagine di storia di cui andare orgogliosi, che è nostro compito custodire per consegnarle in eredità alle generazioni che verranno”.
Ha aggiunto Chiara Sbarigia, Presidente Cinecittà: “Come tutte le vere città, Cinecittà, la Città del Cinema, ha le sue strade, i suoi palazzi, dei parchi, dei luoghi di incontro. Dei cittadini. Come ogni città che si rispetti, ha una porta. Da quella porta negli anni sono entrate migliaia di storie, di sogni, di realizzazioni. Un giorno di qualche anno fa, da quella porta entrò una ragazza, che oggi siamo tutti qui a festeggiare. Conferire a Sophia Loren, per la prima volta nella storia, la chiave di Cinecittà, significa ricordare a tutta la nostra comunità quanto questa attrice, questa artista, sia la più alta rappresentante dell’arte cinematografica italiana, e quindi anche di Cinecittà, nel mondo”.
Infine il figlio Edoardo Ponti ha letto, con tutta la sua commozione, una lettera che è terminata con queste parole d’amore: “Ecco chi sei, sei una luce che non proietta nemmeno un’ombra e che quando ti guardo in quegli occhi i miei occhi brillano perché riflettono la tua luce e quando sento la tua voce inconfondibile e il mio cuore si accende è perché è riscaldato dal fuoco di quella luce. Ci hai reso persone migliori perché ci hai mostrato che persone potevamo essere, niente di più e nient’altro che noi stessi. Allora auguri mammina. Buon compleanno!”.