Giovedì 14 marzo, negli spazi della Mostra d’Oltremare di Napoli (Sala Mediterraneo, padiglione 4) s’inaugura la ventisettesima edizione della BMT, la Borsa Mediterranea del Turismo organizzata da Progecta. Punto di riferimento naturale per i più importanti player internazionali del settore, la fiera sarà un’occasione unica di confronto sulle nuove rotte del turismo nell’area del Mediterraneo, sulle sfide globali da vincere, sulle esigenze di un settore in continua e rapida evoluzione.
‘La Borsa Mediterranea del Turismo – afferma Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli – è un evento fieristico di grande importanza per Napoli e tutto il Sud. È l’occasione per evidenziare le bellezze del nostro territorio, ma anche per presentare un comparto in continua evoluzione. I dati relativi alle presenze in città nel weekend di Pasqua confermano la centralità di Napoli tra le principali destinazioni europee. Come Amministrazione stiamo lavorando per garantire un turismo di qualità, con programmazione e servizi adeguati. La prossima apertura di tre nuove strutture ricettive in città rientra proprio nell’intento di ampliare e migliorare l’offerta. Il 2023 è stato, da questo punto di vista, un anno fondamentale, non soltanto per i numeri registrati e il successo di rassegne storiche ed eventi. I limiti introdotti all’apertura di nuove attività di food and beverage hanno segnato un passo importante per la tutela del patrimonio storico, artistico e culturale della città, della qualità di vita dei residenti, della rete commerciale e delle attività tradizionali. Il nostro obiettivo, anche per il 2024, è continuare in questa direzione con una programmazione oculata e una sempre maggiore attenzione alle esigenze del comparto, dei turisti e della cittadinanza aprendo nuovi siti e nuovi percorsi’.
‘La Bmt – sottolinea Teresa Armato, assessora al Turismo del Comune di Napoli – è un evento di riferimento per il turismo e per il mondo dell’impresa attivo in questo settore che è fondamentale per lo sviluppo non solo di Napoli ma di tutto il Paese. Partecipiamo con entusiasmo alla ventisettesima edizione della fiera, tra le più importanti del bacino Mediterraneo, che sottolinea ancora una volta il ruolo della nostra città dal punto di vista turistico. Nei tre giorni di manifestazione il Comune di Napoli sarà presente con un proprio spazio espositivo (padiglione 4, stand 4027-29) all’interno del quale verrà ospitato il network Grandi Destinazioni Italiane per un Turismo Sostenibile’.
Negli stand delle Regioni italiane, che per tre giorni animeranno la Mostra d’Oltremare, tutte le peculiarità e le tipicità del Belpaese, rappresentato da Nord a Sud e pronto a cogliere le sfide del 2024. La Campania lancia il tema dell’inedito, con focus sul turismo religioso, del benessere e su quello delle radici: in cattedra le bellezze più inesplorate del vivo territorio regionale. ‘Il tema dell’inedito – evidenzia Felice Casucci, assessore al Turismo della Regione Campania – si lega a quello della religiosità, al turismo del benessere, a quello delle radici, e a tanto altro.
Presenti anche la Sardegna, i comuni siciliani della rete Sicani Villages, la Calabria, la Basilicata, le Marche, l’Abruzzo e il Lazio, con un panel sull’iter di candidatura della Via Appia Antica per l’iscrizione nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco. ‘La Borsa Mediterranea del Turismo – spiega Elena Palazzo, assessora al Turismo della Regione Lazio – è per noi di un’occasione preziosa per illustrare la nostra variegata offerta turistica a un pubblico di buyers internazionali. A Napoli, quest’anno in particolare, porteremo la candidatura della Via Appia Regina Viarum come sito Unesco. L’Appia è soltanto uno dei nostri numerosi gioielli che intendiamo promuovere per un turismo che esca dalle mete più affollate con l’obiettivo di portare il viaggiatore alla scoperta di un territorio che ha moltissimo da offrire, caratterizzato, oltre che da bellezze paesaggistiche e storiche, anche da tradizioni millenarie che ancora rivivono nei nostri borghi, dove è possibili ritrovare usi e sapori antichi’.
Alla Borsa Mediterranea del Turismo anche gli stand di Toscana, Emilia- Romagna, Trentino e Valle d’Aosta, con il grande progetto di destagionalizzazione dei flussi turistici. ‘L’ultima stagione estiva – dichiara Giulio Grosjacques, assessore a Turismo, Sport e Commercio della Regione Autonoma Valle d’Aosta – ci ha regalato i migliori risultati di sempre in termini di presenze turistiche e l’elaborazione definitiva dei flussi turistici dell’intero 2023 ha confermato il trend positivo con un aumento, rispetto ai valori registrati nel 2022, del 13% per gli arrivi e del 12% per le presenze. Se si valuta l’andamento su gli ultimi 10 anni pre pandemici (2010- 2019), gli arrivi e le presenze aumentano rispettivamente del 23% e del 13%.
L’eccellente risultato delle presenze del 2023 non può che renderci orgogliosi e ci conferma la forte attrattività che riveste la Valle d’Aosta sui mercati turistici italiano e straniero. Raggiungere questi numeri di arrivi e presenze sul nostro territorio ci stimola a proseguire in azioni di sviluppo turistico sempre più ambiziose’.
Nel corso dell’evento, verrà annunciato il primo Premio Mediterraneo del Turismo, un riconoscimento che dal prossimo anno sarà attribuito annualmente a chi si è maggiormente distinto nella promozione del turismo di destinazione.
Numerosissimi gli eventi correlati alla fiera, con il sold out di ristoranti e hotel e la presenza di oltre 15mila operatori.
Spazio anche a workshop, in collaborazione con ENIT, e a numerosi convegni. Nei padiglioni espositivi ci saranno aree sia dedicate all’outgoing che all’incoming e saranno presenti i più importanti player del settore, come ITA, MSC, SNAV, oltre ai tour operator storici riuniti nel Villaggio ASTOI.
Folta la presenza di destinazioni straniere, anche extra UE. L’area Cina, in particolare, raddoppia il proprio spazio espositivo con l’Ufficio Nazionale del Turismo Cinese, la compagnia aerea Air China e il tour operator Chinasia by Ideeperviaggiare. Oltre alla promozione della destinazione Cina, capace di offrire esperienze uniche ed eccellenti ai turisti di tutto il mondo, si annunceranno delle novità molto interessanti per i viaggiatori. Da quest’anno, infatti, è possibile entrare in Cina senza visto per una permanenza massima di 15 giorni.