“Deposizione di Cristo” di Simone Peterzano. C’è la mano di Caravaggio?

da | 14 Set 2023 | Flash News

Nella “La deposizione di Cristo”, dipinto a olio su tavola di tiglio, conservato nella Chiesa di San Giorgio a Bernate Ticino (Mi), c’è la mano di Caravaggio nella figura dell’angelo. Ad affermarlo è il professore emerito della Sorbona Gérard Maurice-Dugay, già docente alla Scuola Superiore del Louvre.
L’opera fu commissionata del canonico Desiderio Tirone tra il 1585 ed il 1585 periodo che coincide con gli anni dell’apprendistato del tredicenne Caravaggio nella bottega di Simone Pederzano (dal 1584 al 1588).
Il dipinto raffigura la deposizione di Cristo nel sepolcro, con accanto la Vergine Maria, sorretto da un angelo con la raffigurazione del canonico Desiderio Tirone. Il dipinto, evidenzia la realizzazione la tavola era sicuramente stata realizzata a più mani, probabilmente, una delle prime collaborazioni giovanili del Caravaggio. ll restauratore e docente Carmelo Lo Sardo aveva già a formulato questa valutazione nel 2013 in occasione del restauro del dipinto.
“La prima volta che lo vidi rimasi colpito e dissi subito che, in quel quadro, c’era la luce di Caravaggio” dice Maurice-Dugay.