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Riparte per l’edizione 2023 il Festival della Letteratura di Viaggio

da | 1 Set 2023 | Arte e Cultura, Mostre ed Eventi

E’ giunto alla 14a edizione il Festival della Letteratura di Viaggio che si svolgerà tra l’11 e il 24 settembre, nell’ambito dell’Estate Romana 2023 in prevalenza a Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, sede della Società Geografica Italiana ma anche in diversi luoghi della città da Casa delle Letterature all’Appia Antica. Un mix di incontri, premi, proiezioni, laboratori, passeggiate. 
Si parlerà di letteratura ed esilio, in occasione dell’omaggio a Luis Sepúlveda, insieme alla sua compagna, la poetessa cilena Carmen Yáñez. Di cinema e migranti con il regista Matteo Garrone, in uscita con il suo nuovo film Io, capitano. Di viaggio e di metamorfosi, che del viaggio può essere considerata «la forma più estrema», con lo scrittore austriaco Christoph Ransmayr. Di giornali e libri con il direttore de il Post Luca Sofri e il giornalista e critico letterario Marino Sinibaldi. Di scrittura e podcast con le giornaliste Annalisa Camilli e Daria Bignardi. Di spazio ed esplorazioni, buchi neri e bianchi con il fisico Carlo Rovelli. Di aree interne e turismo lento, nuovi approcci e andare responsabile con il ricercatore Filippo Tantillo, l’esperto di cammini Paolo Piacentini. Di inchieste e slow journalism con i rappresentanti di alcuni collettivi multimediali. Di atlanti e mappe, di come cambia la rappresentazione e il racconto del mondo, su carta e digitale, nell’era di Google Maps. Di metropoli con gli scrittori e traduttori Tommaso Pincio e Vincenzo Latronico. Di mare con la scrittrice Evelina Santangelo. Di geografie, giri, rivoluzioni, con i giornalisti e scrittori Andrea Semplici, Pietro Tarallo, Luigi Farrauto. Di suprematismo bianco con il missionario Padre Alex Zanotelli e il ricercatore Alessandro Scassellati. Di solidarietà e accoglienza con alcuni rappresentanti della comunità di Cutro. Di ambiente e crisi climatica con gli studiosi dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) e gli attivisti di Fridays For Future. Di una Costituzione per il pianeta Terra con il filosofo del diritto Luigi Ferrajoli e l’ex ministro, economista e statistico Enrico Giovannini.
“Un’attenzione particolare verrà dedicata alle tematiche ambientali -dichiara Antonio Politano, Direttore Artistico del Festival della Letteratura di Viaggio-. Come indica lo stesso claim del Festival: Cambiare Ambiente. Un invito in due sensi: da una parte, a mutare luogo, contesto, a muoversi, viaggiare; dall’altra, a essere coscienti della crisi climatica come chiave per un futuro più sostenibile, ad agire per prendersi davvero cura di ciò che ci circonda”.
Si ricorderanno alcuni anniversari. I 100 anni dalla nascita di Italo Calvino, con una passeggiata notturna (“Se una notte d’autunno un viaggiatore”, animata da attori che recitano brani dai suoi libri) e una visita alla Sala Calvino della Biblioteca nazionale centrale. Gli 80 anni dalla pubblicazione de Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry, insieme a Romana Petri finalista allo Strega con una biografia romanzata dell’autore. I 50 anni dal golpe militare in Cile e dalla scomparsa di Salvador Allende e Pablo Neruda, con la giornata inaugurale del Festival (11 settembre) dedicata al Cile che oltre all’omaggio a Sepúlveda vedrà la proiezione del film documentario Santiago, Italia di Nanni Moretti. I 50 anni dall’uscita di The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd, un album entrato nel mito raccontato da Gino Castaldo. I 60 anni dalla prima edizione delle tavole su Ulisse che Hugo Pratt realizzò nel 1963 per il Corriere dei Piccoli.
Sono oltre venti i laboratori e le passeggiate tematiche a cui è possibile iscriversi. Si terranno in diverse aree della capitale, in particolare tra venerdì 15 e domenica 17 settembre, ma anche nel weekend successivo. Dai laboratori di reportage narrativo e film-making etnografico a quelli di fotografia e scrittura creativa, di antropologia e fumetto. Dalle passeggiate di rigenerazione urbana a Corviale al trekking multiculturale con guide migranti a Torpignattara; dalle visite alle case museo di Moravia e Goethe all’archeo-pedalata attorno al Grande Raccordo Anulare delle Bici fino alla navigazione in battello lungo il Tevere riservata a persone con disabilità.
Nei cinque giorni finali del Festival, si tornerà nella sua sede abituale, Palazzetto Mattei in Villa Celimontana. Il 20 settembre vi sarà una giornata di tavoli tecnici dedicati al turismo. Dal 21 al 24 settembre si svolgerà la fase più densa del Festival, con la maggior parte degli incontri-conversazioni in programma, dove troveranno spazio i premi creati in occasione del Festival (Premio Navicella d’Oro e Premio Kapuściński per il reportage) e novità editoriali, approfondimenti di attualità, tracce di storia.
Info: www.festivaletteraturadiviaggio.it e www.culturadelviaggio.it 


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