Il MANN, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ha presentato “ArtWare Caronte”, una nuova app, gratuita e inclusiva, per rispondere alle nuove sfide di fruibilità degli ambienti espositivi, in un contesto sempre più proteso all’integrazione con il digitale.
Scaricabile con tutti i tipi di smartphone inquadrando un QR Code (segnalato all’interno del museo) o attraverso app-store, “ArtWare Caronte” offre oltre 90 contenuti in italiano e in inglese e rende disponibili, solo all’interno del museo, produzioni audiovisive inedite nel segno dell’inclusività, compresi, ad esempio, contenuti realizzati nella lingua italiana e internazionale dei segni.
L’ App consente ai visitatori di orientarsi attraverso la funzionalità delle mappe e dei Point of Interest. Tra le novità, anche la possibilità per l’utente di interagire commentando in tempo reale.
“Dopo una prima fase sperimentale, presentiamo un nuovo servizio a disposizione del pubblico in un museo che da anni offre copertura free wi-fi in ogni sua area e per primo ha prodotto due videogames di successo come Father and Son, per comunicare il suo patrimonio alle giovani generazioni- ha sottolineato il direttore Paolo Giulierini – Questa nuova App, con contenuti digitali di grande qualità e attenta cura scientifica, vuole essere anche un modo per entrare nel mondo del MANN, nelle sue suggestioni e nella sua storia, scoprendo con una narrazione coinvolgente la passione di chi ci lavora. Grazie ad una innovativa tecnologia il Museo potrà raccogliere informazioni importanti per conoscere sempre più il pubblico. E il 19 giugno dedicheremo una giornata a tutti i progetti digitali del MANN”.
Il sistema ‘Archimede’
La App, finanziata con fondi PON Cultura e Sviluppo FESR 2014-2020 e ideata da ArtWare, start-up campana operante nel settore dell’intrattenimento culturale, è collegata con il sistema ‘Archimede’ che fornisce al museo dati sulla segmentazione del pubblico e indicazioni sul gradimento.
Attraverso gli algoritmi proprietari, Archimede sviluppa infatti analisi descrittive, predittive e prescrittive per misurare la performance delle istituzioni. Informazioni relative ai biglietti emessi, alle sale più visitate o ai contenuti multimediali di maggior interesse, possono essere tradotte in specifiche scelte operative per adattare la programmazione agli interessi dei visitatori, aumentando il grado di soddisfazione e fidelizzazione del pubblico.
I contenuti dell’App
‘ArtWare Caronte’ offre Podcast e testi su opere e allestimenti che introducono i visitatori al patrimonio del Museo, facendo scoprire loro la storia della formazione di ciascuna collezione e i contesti di provenienza dei reperti.
Tra i primi prodotti già disponibili (che a breve saranno ulteriormente implementati anche in collaborazione con Coopculture), troviamo anche le Mann Stories: oltre 40 videoguide sottotitolate in inglese e ideate nell’ambito del progetto universitario Obvia- Out of boundaries viral art dissemination coordinato da Daniela Savy (Università degli Studi di Napoli “Federico II”).
Di grande interesse anche ‘Agrippina’, il primo episodio di Gens Intrighi Di Famiglia – Tales of Emperors, una miniserie dedicata alle vicende della dinastia Giulio-Claudia e ispirata dalle sculture esposte nella sezione Campania Romana. La serie nasce come progetto di ricerca scientifica per il Design ed è realizzata grazie alla convenzione tra il MANN e il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.
