Foto: Stefano Bonaccini e Costanzo Jannotti Pecci
Firmato oggi (giovedì) il rinnovo triennale dellaccordo fondamentale per il sostegno alla crescita del settore turistico termale. Il Presidente di Federterme/Confindustria, Costanzo Jannotti Pecci con il Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, e il Coordinatore Vicario della Commissione Salute Sergio Venturi, hanno sottoscritto lintesa di rinnovo dellAccordo nazionale per l’erogazione delle prestazioni termali, per il triennio 2019-2021.
LAccordo triennale firmato da Federterme/Confindustria è motivo di soddisfazione per tutte le imprese del sistema termale e per le aziende alberghiere e dellindotto, che operano nei territori termali italiani ha dichiarato il Presidente di Federterme Costanzo Jannotti Pecci perché consente di assicurare regolare continuità della erogazione attraverso il servizio sanitario nazionale delle prestazioni termali e al tempo stesso di porre le basi per limplementazione del ventaglio dei servizi offerti alla clientela e per linnalzamento della qualità delle prestazioni e servizi termali, grazie anche allimpegno costante sul versante della ricerca, per affrontare le sfide della concorrenza principalmente dallest Europa.
LAccordo ha consolidato i percorsi di semplificazione utili per gestire la quotidianità dei rapporti tra le imprese termali, le Amministrazioni di riferimento e la clientela ed ha, inoltre, previsto alcuni incontri di approfondimento su temi specifici quali lestensione della cosiddetta ricetta dematerializzata alla prescrizione delle cure termali, la definizione di regole condivise in materia di trasparenza e semplificazione, lindividuazione del titolo professionale di operatore termale in attuazione del disposto dellart.9 della Legge 323/2000 e iniziative possibili per rendere attuali le potenzialità di sviluppo del termalismo sia in termini di prevenzione, cura e riabilitazione, che in termini di idoneità a realizzare nuovi modelli di assistenza suscettibili di perseguire finalità di contenimento delle spesa sanitaria.