“Essere” Capitale europea della cultura del 2019, affrontando la sfida in modo originale e innovativo e superando lo “stereotipo” negativo del passato, per diventare esempio di riscatto del Sud Italia. Questa e’ la storia del successo internazionale di Matera 2019 sempre piu’ “Open future”, raccontata e celebrata fuori dai confini europei, in occasione della Festa della Repubblica, con una serie di eventi iniziati il 3 giugno che andranno in scena a San Francisco e dal 10 e l’11 giugno nel regno del Bahrain. Tutto cio’ grazie all’impegno organizzativo del Consolato italiano e dell’Istituto italiano della cultura nella metropoli californiana, in collaborazione con la Fondazione Matera-Basilicata 2019, con la presenza della Camera di Commercio e Comune. Ieri la cerimonia di gala al San Francisco Yacht Club, il piu’ antico club nautico della costa pacifica che nel 2019 compie 150 anni. Due musicisti materani, l’arpista Giuliana De Donno e il violoncellista Vito Paternoster hanno eseguito gli inni nazionali. Si prosegue, con una conferenza all’hub italiano per la scienza e la tecnologia spaziale con ospiti d’onore e relatori il direttore generale di Matera 2019, Paolo Verri e i direttori dell’Asi Matera, Giuseppe Bianco, e di e-GEOS Matera, Cinzia Luceri. Il 5 giugno è stata inaugurata all’Istituto italiano di cultura di San Francisco la mostra fotografica “Paesaggi Probabili” di Nico Colucci. La mostra e’ gia’ stata presentata al Collegio di Europa a Bruges e all’IIC di Bruxelles. Seguira’ un concerto dei due artisti materani. Dal Pacifico, il programma culturale di Matera 2019, fara’ tappa nel Bahrain, il 10 giugno. Il giorno successivo e’ prevista una Conferenza di presentazione del Progetto Basilicata Arab Heart alla presenza di rappresentanti della Fondazione Matera-Basilicata 2019, dell’Universita’ degli studi della Basilicata e del Comune di Tursi per la Regione Basilicata, del Ministro per gli Affari Esteri del Bahrain, dell’Ambasciata italiana, dell’Unido e della Federation of Business & Professional Women. In seguito sara’ presentata anche una mostra fotografica su 5 comuni: Aliano, Pietrapertosa, Tricarico, Matera e Tursi, con le loro tracce arabe, ambientali e tradizionali. E’ questo il primo passo verso la realizzazione della settimana della cultura araba a settembre in Basilicata. “Per una citta’ piccola come Matera – ha evidenziato Verri – queste due grandi vetrine internazionali sono un’opportunita’ importante. Un grande ringraziamento al Ministero degli Esteri, che con le sue sedi diplomatiche e con il supporto degli Istituti italiani di cultura, sta sostenendo la diffusione delle attivita’ di Matera 2019 anche fuori dai confini europei”. (ANSA)
Matera capitale europea della cultura 2019: un successo esportato fuori dallEuropa
