Foto: Antonello da Messina, Ritratto duomo, 1465-1476 circa, olio su tavola di noce, 30,5 x 26,3 cm. Cefalù, Fondazione Culturale Mandralisca
Per la prima volta a Cefalu’, e fino al 26 novembre, un’opera non siciliana di Antonello da Messina sara’ esposta nella Pinacoteca Mandralisca: infatti, il Ritratto d’uomo della collezione Mandralisca, al suo rientro a Cefalu’ dalla grande mostra di Milano, sara’ in compagnia del Ritratto d’uomo – Malaspina, della collezione dei Musei Civici di Pavia. L’appuntamento e’ per sabato 8 giugno, quando sara’ aperta al pubblico la mostra “Scoprici, Antonello da Messina. Due ritratti per Cefalu'”. I due ritratti, inseriti in un percorso creato e voluto dal professore Giovanni Carlo Federico Villa, si guardano e chi li osserva scopre che sono il risultato dell’ingegno del pittore siciliano. I due ritratti sono creati dalla stessa mano, eppure sono cosi’ diversi; del resto, differenti sono gli stati d’animo, il modo di sentire, che Antonello, piu’ di ogni altro artista, seppe tradurre e trasferire nelle sue opere. La mostra, organizzata dalla Fondazione Culturale Mandralisca, da MondoMostre e dai Musei Civici di Pavia, e’ frutto di una collaborazione tra le istituzioni, con un progetto nato a dicembre 2018 in occasione della mostra “Antonello da Messina” tenutasi al Palazzo Abatellis di Palermo. (AGI)