“La soprintendenza speciale dell’Aquila e dei comuni del cratere non solo non chiude, ma diventera’ un ufficio stabile. L’Abruzzo avra’, quindi, due Soprintendenze stabili, a dimostrazione della grande attenzione che il Mibac ha per la ricostruzione”. Lo ha detto il sottosegretario ai Beni culturali Gianluca Vacca in occasione dell’incontro organizzato da ‘Officina L’Aquila’ su ‘Il racconto della ricostruzione’. “Stesso discorso – ha aggiunto – per il Segretariato regionale, la cui sede restera’ all’Aquila e non sara’ accorpata con il Lazio. Nessuno scippo alla citta’, quindi, come invece qualcuno ha frettolosamente voluto far credere. Abbiamo avviato un piano di riorganizzazione all’interno del Ministero tenendo ben presente l’importanza degli uffici dell’Aquila, considerato il grande lavoro che ancora resta da fare. Un piano che a breve comincera’ il suo iter di approvazione, e che quindi, ci tengo a sottolinearlo, prevede una Soprintendenza stabile in piu’ per l’Abruzzo. La stabilizzazione della soprintendenza con questa nuova configurazione potrebbe comportare un ripensamento delle altre sedi degli uffici periferici del Mibac in Abruzzo, ma il tutto avverra’ nel caso dopo un’interlocuzione con gli enti locali e con i territori, come abbiamo sempre fatto. Interlocuzione – ha concluso Vacca – che riguardera’ anche l’ambito territoriale della nuova Soprintendenza” (Agi)