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Il dipinto di Balthus considerato scandalo va all’asta a New York per battere ogni record

da | 29 Apr 2019 | Flash News

L’opera “Thérèse sur une banquette”, del pittore francese di origine polacca Balthus (pseudonimo di Balthasar K?ossowski de Rola, 1908-2001) realizzata nel 1939, andrà all’asta da Christie’s a New York lunedì 13 maggio con una stima di 12-18 milioni di dollari e sarà il top lot del catalogo della Evening Sale of Impressionist and Modern Art, che proporrà lavori di artisti del XX secolo provenienti dalla Dorothy and Richard Sherwood Collection. Sherwood, avvocato californiano è stato presidente del Los Angeles County Museum of Art, morto negli anni Novanta, ha condiviso la sua passione per l’arte con la moglie Dorothy, scomparsa lo scorso autunno.

“Questo straordinario dipinto è stato appeso nel soggiorno dei coniugi Sherwood per quasi sessant’anni ed è stato visto pubblicamente solo come copertina della mostra ‘Cats and Girls’ al Metropolitan Museum of Art di New York nel 2013” ha dichiarato Max Carter responsabile del dipartimento ‘Impressionist and Modern Art’ di Christie’s a New York.

“Thérèse sur une banquette” ritrae una ragazza di 14 anni in bilico su una panchina, con la gonna alzata ed è l’ultimo di una serie di 10 ritratti di Balthus dedicati alla sua musa Thérèse Blanchard; alcuni uno di questi, “Thérèse Dreaming” del 1938, suscitò una serie di proteste contro il Metropolitan Museum di New York nell’autunno 2017 a causa del soggetto che ritrae la ragazzina in atteggiamento provocante. Contro quella mostra fu lanciata una petizione che raccolse in poche ore diecimila firme in rete al grido: “Rimuovete quell’opera dal Met, promuove la pedofilia”. Il museo tuttavia si rifiutò di spostare il dipinto.

Il dipinto all’asta, è destinato a infrangere il record d’asta dell’artista, conquistato con 9,9 milioni di dollari da “Lady Abdy” (1935), aggiudicato da Christie’s nel 2015.

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