Sono 100 le opere fotografiche che andranno ad arricchire lArchivio Fotografico del Museo di Roma. Sono il risultato di 15 edizioni del progetto Commissione Roma, progetto unico per durata e qualità artistica, ideato e curato da Marco Delogu. Queste acquisizioni vengono presentate allinterno della mostra FOTOGRAFI A ROMA. Commissione Roma 2003-2017 e le acquisizioni al patrimonio fotografico di Roma Capitale che sinaugura oggi al Museo di Roma a Palazzo Braschi.
Le turiste a Fontana di Trevi di Martin Paar, le maestose rovine di Koudelka, il Tevere di Gabriele Basilico. E poi le visioni del Colosseo e di Trinita’ dei Monti di Simon Roberts, Ostia vista da Graciela Iturbide e le famiglie rom di ponte Marconi riprese da Paolo Pellegrin. È la Capitale raccontata attraverso lo sguardo dei grandi fotografi internazionali Lesposizioneha un grande valore per la città e la Sovrintendenza: per quindici anni consecutivi la Commissione Roma ha affidato il ritratto della capitale ad alcuni dei più grandi fotografi del panorama internazionale, che lhanno raccontata in totale autonomia interpretativa, in base alla propria estetica e al proprio vissuto.
Ne è nato un dialogo sincero, non privo di confronti duri: Roma spesso non si riconosce immediatamente, mentre rimane invariato lequilibrio tra la sua forza visiva e lidentità creativa degli autori. Un confronto che viene da lontano, eredità del Grand Tour, dove artisti contemporanei percorrono la città con i loro linguaggi, cercando di restituire figure mai viste, unire la loro interiorità con la città più immaginata della storia, portare i loro mondi.
Tra gli artisti, oltre a quelli citati, ci sono le opere di: Olivo Barbieri, Anders Petersen, Guy Tillim, Tod Papageorge, Alec Soth, Paolo Ventura, Tim Davis, Marco Delogu, Hans-Christian Schink, Roger Ballen, Jon Rafman, Léonie Hampton. Oltre alle immagini della Commissione Roma sono in mostra anche le foto di Martin Bogren e Rodolfo Fiorenza, anchesse acquisite al patrimonio fotografico della Sovrintendenza.
“La fotografia e’ un’arte con una sua autonomia importante, e Roma e’ una citta’ incredibilmente forte e piena di bellezza, a volte anche troppa, con un patrimonio visivo incredibile. L’idea di combinare queste due cose mi sembrava semplice- ricorda Marco Delogu- ma anche molto potente. Roma e’ l’unica citta’ al mondo che per 15 anni di seguito ha dato una Commissione pubblica, consentendo a un gruppo molto importante di fotografi di venire qui e fotografarla con la massima liberta. “Questa acquisizione e’ un’operazione straordinaria. Queste opere entrano nell’archivio del Museo di Roma”, spiega Federica Pirani, curatrice della mostra a Palazzo Braschi insieme a Delogu.