La street art dilaga a Firenze

da | 10 Apr 2019 | Arte e Cultura

(in foto: il murale di Jorit a Piazza Leopoldo che raffigura Nelson Mandela)

Dopo il murale raffigurante Nelson Mandela, portato a termine dall’artista Jorit Agoch a novembre dello scorso anno su di un palazzo di Piazza Leopoldo, nuove street art abbelliranno Firenze. La giunta comunale ha infatti approvato la proposta dell’assessore alle Politiche Giovanili Andrea Vannucci di realizzare nuove opere, una sulla scuola Dino Campagna, che sarà aperta il prossimo settembre, sei sui condomini Erp dei Quartieri 2, 3 e4 e altre tre nei sottopassi della tramvia. La decisione arriva pochi giorni dopo l’annuncio della realizzazione, a cura dello street artist DesX, di un murale dedicato al partigiano Silvano Sarti, che sarà ubicato sulla parete esterna della sede della polisportiva Audace di Legnaia.

A occuparsi dell’opera sulla Dino Compagni sarà Torrick Ablack, in arte “Toxic”, che vive a Firenze da qualche anno e che collabora con l’amministrazione. La vicesindaca Cristina Giachi, in merito all’iniziativa, ha sottolineato come l’arte di strada sia il “il linguaggio più efficace per parlare della bellezza ai cittadini più giovani”. “Siamo felici – ha aggiunto – che trovi una sua espressione su un grande muro di una scuola simbolo della nostra azione amministrativa di questi anni come la nuova scuola Dino Compagni”.

Per quanto riguarda invece le street art che saranno realizzate sui condomini Erp, tre saranno collocate in via Rocca Tedalda ai numeri 267, 371 e 409 (Quartiere 2), una in via Benedetto Croce al civico 24 (Quartiere 3) e altre due su due palazzi situati rispettivamente a piazza San Sepolcro e su viale Canova (Quartiere 4). “Dopo il ‘Condominio dei diritti’ di piazza Leopolodo su cui Jorit ha raffigurato il grande Nelson Mandela – ha detto l’assessore alla Casa Sara Funaro – continua il binomio vincente alloggi popolari-street art, che ha un elevato valore sociale e il vantaggio di far passare importanti messaggi alle persone. Gli immobili che ospitano i murales sono più belli, si arricchiscono di un significato particolare e diventano nel loro complesso delle vere e proprie opere d’arte. Inoltre, sono un modo per avvicinare interi quartieri all’arte”.

Anche i sottopassi della tramvia, come è stato accennato, avranno un nuovo “volto”; in particolare delle street art saranno realizzate sulle superfici interne della trincea tra il viale Belfiore (palazzo Mazzoni) e la fermata Redi, sulle superfici interne della trincea tra via Allori e il capolinea aeroporto e nel sottopasso tra viale Talenti e viale Foggini.

“Andiamo avanti con nuovi spazi e progetti artistici per dare alla street art il posto che merita nella nostra città. Una visione che abbiamo avuto chiara fin dall’inizio del mandato e che ha portato finalmente a promuovere e valorizzare questa forma artistica, offrendo spazi piccoli o grandi all’arte giovanile e portando la creatività sui muri di Firenze”, ha dichiarato l’assessore Vannucci.

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