È giallo sul Salvator Mundi. Il quadro di Leonardo da Vinci battuto allasta nel 2017 che ha superato ogni record è scomparso. Non si hanno sue tracce da allora. Il mistero è stato sollevato da uninchiesta del The New York Times. Sono quindi spariti nel nulla 450 milioni di dollari?
Facciamo chiarezza e ripercorriamo brevemente la sua storia. Nel novembre del 2017 il Salvator Mundi di Leonardo da Vinci è stato venduto per la cifra astronomica di 450,3 milioni di dollari, andando a fare parte del patrimonio dellEnte per il Turismo e la Cultura di Abu Dhabi. Lopera darte, dopo aver lasciato il salone di Christies New York, avrebbe dovuta impreziosire il Louvre di Abu Dhabi. Ma così non è stato. Il quadro più costoso al mondo sarebbe dovuto essere già esposto da tempo: era in programma una mostra nel settembre 2018, ma già lì non fu mostrato e iniziarono a nascere i primi dubbi, i primi rumors.
Che fine ha fatto il Salvator Mundi? Secondo una fonte del New York Times, il quadro sarebbe dovuto essere spedito in Europa una volta concluso il pagamento. Era in programma unesame del quadro a Zurigo, ma fu annullato allultimo. Da quel momento però si sono perse le tracce. Le domande e i dubbi sorgono spontanei.
Anche i membri dello staff del Louvre di Abu Dhabi hanno dichiarato di non sapere nulla del quadro. Manuel Rabatè, direttore del museo degli Emirati Arabi, è stato intervistato dal Corriere della Sera e ha mostrato reticenza nel parlare proprio del Salvator Mundi; da quanto viene riportato, cercava di restare sul vago e di attribuire al Dipartimento del Turismo e della Cultura di Abu Dhabi la scelta di esporre lopera.