Foto: Chiostro ex Convento di San Domenico
Si terra’ da sabato 23 febbraio a sabato 29 giugno nel chiostro ex Convento di San Domenico di via Duomo, a Taranto, la mostra ‘TesORI clandestini. Dal saccheggio alla valorizzazione’. Saranno presentati alcuni tra i numerosi reperti archeologici oggetto di scavi clandestini attraverso i quali saranno raccontate le complesse vicende che ne hanno garantito il ritorno alla comunita’. Tra questi, il bellissimo anello-sigillo aureo appartenuto a un dignitario bizantino. “I beni esposti – sottolinea in una nota il Soprintendente Maria Piccarreta – costituiscono una piccola parte di una notevole quantita’ di oggetti d’arte recuperati tra furti, danneggiamenti ed esportazioni illecite. Il visitatore potra’ avere contezza della lunga, costante, competente ed appassionata attivita’ investigativa da parte del Comando Carabinieri Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale di Bari, e della complessa attivita’ diplomatica e giuridica finalizzata al rientro in Italia di quanto illecitamente esportato”. La mostra è presentata oggi dal Soprintendente per le province di Lecce, Brindisi e Taranto, Maria Piccarreta, e dal Comandante Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Bari, capitano Michelangelo Stefano. “La finalita’ ultima – conclude Piccarreta – e’ contribuire a creare nell’opinione pubblica la consapevolezza di quanto sia importante la salvaguardia del patrimonio archeologico, e al contempo evidenziare i gravissimi danni che lo scavo clandestino, le sottrazioni illecite, l’inesperta movimentazione dei reperti, i restauri maldestri e affrettati, provocano ai beni culturali. (Ansa)