Un museo allegro e divertente? Sembra impossibile invece è realtà, anche virtuale. A Firenze, da venerdì 22 a domenica 24 febbraio durante i tre giorni della quinta edizione di Tourisma, il salone internazionale dell’archeologia e dei beni culturali a Palazzo dei Congressi sarà possibile farsi un’idea della rivoluzione tecnologica avvenuta negli ultimi anni anche nel settore della comunicazione storico-archeologica. Grazie a un apposito spazio allestito dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, il pubblico avrà l’occasione di sperimentare un percorso multisensoriale per scoprire in maniera assolutamente inedita alcuni straordinari monumenti di casa nostra tra cui il Tempio di Era o Nettuno a Paestum o il Foro di Augusto a Roma. Tra video game e realtà aumentata ci si potrà cimentare in giochi di strategia in abiti etruschi o vestiti da cittadini romani passeggiando tra antiche e affascinanti rovina. E siccome l’Egittomania ha interessato anche il virtuale, tramite uno speciale visore, si potrà vivere uno spettacolo incomparabile di bellezza e sfarzo. La scena nella quale ci si muove, si articola nelle tre stanze della tomba di Tutankhamon dove sono presenti tutti i manufatti riprodotti con maniacale attenzione e fedeltà all’originale e la possibilità di osservarli a pochi centimetri, anche afferrandoli e rigirandoseli nelle mani. La kermesse fiorentina sarà insomma un’occasione unica per poter sperimentare in prima persona le nuove soluzioni tecnologiche che da alcuni anni avvicinano il grande pubblico ai luoghi della cultura rendendoli più comprensibili e coinvolgenti. I visitatori potranno inoltre contribuire, tramite questionari, allo sviluppo di progetti futuri e fornire suggerimenti per aiutare i ricercatori a comprendere quali strumenti vorrebbero trovare o come immaginerebbero le visite guidate del futuro. Nella mattinata di domenica 24 febbraio durante l’incontro L’Allegro Museo, i massimi esperti del settore si confronteranno proprio sulle tematiche inerenti alle tecnologie applicate alla comunicazione e valorizzazione del patrimonio culturale. Vogliamo cancellare l’idea che i musei siano luoghi noiosi, dove si conservano polverose reliquie senza più utilità. I musei ci raccontano avvincenti storie di vita. E possiamo apprenderle divertendoci, commenta Augusto Palombini, ricercatore dell’Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del CNR. Circa cento espositori con significative presenze straniere (tra cui Francia, Cipro, Israele, Malta, Croazia) ma anche e soprattutto le principiali realtà di casa nostra che proporranno itinerari pensati per un pubblico che non si accontenta certo del mordi e fuggi da cartolina. A Tourisma si viaggia anche restando comodamente seduti con gli oltre duecentocinquanta relatori che accompagnano il pubblico indietro nel tempo per riscoprire il presente con occhi nuovi e maggior consapevolezza. E per i più piccoli? Anche questanno saranno aperti spazi a scuole e famiglie con tanti laboratori didattici dove è possibile sperimentare la scheggiatura della pietra, l’accensione del fuoco, la scrittura geroglifica e quella cuneiforme, la cucina villanoviana, come si realizza un gioiello etrusco, come si costruisce un mosaico. Partendo da un grande focus sull’arte con Eike Schmidt, direttore degli Uffizi, lo storico dell’arte Antonio Paolucci e il critico Philippe Daverio, il viaggio si concluderà con le nuove scoperte a Pompei, la sfida della catacombe di Napoli, e il mondo degli Etruschi e dei Longobardi. Tra gli ospiti di questedizione: Alberto Angela, Valerio Massimo Manfredi, Vittorio Sgarbi e Syusy Blady.