Dopo la partecipazione alla BIT (Borsa Internazionale del Turismo) a Milano questo mese, lEnit, lAgenzia Nazionale del Turismo è pronta per l’inaugurazione dello stand Italia alla fiera F.re.e. di Monaco di Baviera che si tiene da oggi al 24 febbraio allo stand Italia (720 nel padiglione A6); ci saranno le regioni dell´Emilia Romagna, Toscana, Lombardia, Marche, Sicilia e Sardegna. La più grande e famosa fiera del Turismo del Sud della Germania che si tiene annualmente dal 1970 con 1.300 espositori e un pubblico di 135mila visitatori e un focus particolare sul Turismo attivo e outdoor. E un momento strategico. L’Italia e’ sul podio delle mete preferite dai tedeschi e intercetta l’innalzamento del potere d’acquisto medio pro capite che sale a quasi 24 mila euro con picchi in Baviera. L’Italia si piazza in testa tra le mete estere preferite dai bavaresi e al secondo posto per i tedeschi dopo la Spagna che però è in calo. Proprio il 2018 è stato l’anno che ha fatto registrare un record storico di viaggi in Italia, soprattutto degli over 55, seppure i tedeschi continuino a mettere al primo posto i viaggi nella loro stessa nazione, scelta da più di un tedesco su tre. Ad attrarre i tedeschi in Italia sole, buon cibo, natura, vissuta soprattutto attraverso sport invernali come snowboarding e cross-country skiing ma anche golf e bike nonché la sostenibilità. I tedeschi apprezzano un prodotto turistico di nicchia, come dimostra anche la ricerca da parte dei turisti e la presenza di tour operator specializzati in viaggi active, che contemplano soprattutto il trekking, escursionismo, cicloturismo e viaggi studio. Il senso di libertà privilegiato dai tedeschi emerge anche dalla scelta dell’auto come mezzo di trasporto preferito (la metà dei viaggi sono organizzati così) mentre al secondo posto c’è l’aereo con quasi 7 milioni di passeggeri provenienti dalla Germania in Italia e sono poco più di 500mila coloro che optano per il bus. Così la Germania si conferma il primo Paese per presenze di stranieri in Italia con quasi 60 milioni di tedeschi che anche per ragioni logistiche, muovendosi in auto, scelgono soprattutto Trentino – Alto Adige, Veneto, Lombardia per poi spingersi però anche in Toscana, Emilia Romagna, Sardegna, Lazio e Campania. Il 2018 è stato un anno record anche per l’industria del caravaning: il 12 per cento di camperisti tedeschi ha scelto l’Italia. “Per il 2019 quasi il 30 per cento dei tedeschi ha manifestato interesse a viaggiare e spendere di piu’ – commenta il direttore esecutivo Enit Giovanni Bastianelli -. I fattori tempo e denaro si prevedono maggiormente positivi rispetto al 2018. Enit puntera’ su indicatori come la crescita dei segmenti lusso, wellness, outdoor e caravaning nonche’ su bleisure e crociere” conclude Bastianelli.
Enit, lItalia prima meta preferita dai tedeschi, alla fiera F.re.e. di Monaco di Baviera
