Parte della antiche monete ritrovate negli scavidi Elea/Velia, lantica polis della Magna Grecia fondata nella seconda metà del VI secolo a.C. e la cui area archeologica è localizzata nel comune di Ascea, in provincia di Salerno, allinterno del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano e Alburni, saranno restaurate grazie al progetto Le monete di Elea/Velia. Restauro e studio. Si tratta di uno degli interventi pubblicati dalla Soprintendenza sul portale Art Bonus e nasce da una convenzione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dellUniversità degli Studi di Salerno e la Fondazione Nazionale delle Comunicazioni. Questultima, attiva in ambito nazionale e internazionale nel sostenere progetti, studi e ricerche in diversi settori fra cui i Beni Culturali, nellambito dellAttività istituzionale 2018 ha stanziato un importo di 50.000 da destinare al progetto, cui si sono aggiunti i 50.000 euro ricevuti grazie a un cofinanziamento del Mibac per i progetti Art Bonus che avessero raggiunto un importo di erogazioni almeno pari al 40% dellimporto totale del progetto dichiarato, come costo dellintervento, nel portale Art Bonus.
Gli scavi archeologici nel sito di Elea/Velia Fino ad oggi gli scavi hanno restituito circa 10.000 monete che coprono un arco temporale di oltre dieci secoli, dalla fondazione della città (540 a.C.) alla fine dellimpero romano. Elea/Velia rappresenta pertanto un caso di studio straordinario dal punto di vista numismatico, non solo per i cospicui livelli di produzione di moneta che contribuiscono a svelare i diversi aspetti (sociale, culturale ed economico) della vita dellantica città, ma anche per leccezionale numero di monete restituite dal sito archeologico che fanno dellantico centro del basso Tirreno un osservatorio privilegiato per la comprensione dei modi duso e della circolazione monetale nel mondo antico.
In particolare il progetto Le monete di Elea/Velia. Restauro e studio prevede il restauro dicirca 3000 monete ed analisi archeometriche conoscitive preliminari al restauro. Lintervento conservativo, che riguarderà gli esemplari più significativi della monetazione nelle diverse fasi cronologiche, oltre a tutelare gli importanti reperti numismatici, consentirà le attività scientifiche di classificazione, catalogazione, studio e pubblicazione, per rendere finalmente noto lenorme e significativo patrimonio e una delle storie fondamentali (quella economica) dellantica città di Elea/Velia, che potrà illuminarci su diversi aspetti, anche sociali e culturali, della città che diede i natali a Parmenide e dove nacque il pensiero filosofico del paradosso.
Il progetto numismatico si inserisce nel progetto Velia, città delle acque, che ha lobiettivo di valorizzare il Parco, attraverso il potenziamento dellofferta turistica. Gli interventi godono di un finanziamento di circa 2 milioni di euro e saranno destinati alla nascita di una nuova zona del sito che diverrà visitabile.