Matera la Capitale europea della Cultura 2019 è pronta

da | 8 Gen 2019 | Arte e Cultura

Il sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, e il presidente della Fondazione Matera Basilicata 2019, Salvatore Adduce, hanno convocato ieri pomeriggio nella sala “Mandela”, al municipio di Matera, una conferenza stampa per presentare il programma della cerimonia di apertura dell’anno da Capitale europea della Cultura. Intanto è attesa nella città dei Sassi il Ministro per il Sud Barbara Lezzi. Il programma ha previsto la visita al parcheggio della stazione di Serra Rifusa e del cantiere della stazione di piazza della Visitazione, poi presso il palazzo della Prefettura, la riunione di coordinamento su Matera 2019 con i soggetti istituzionali, con un punto stampa con il Ministro al termine della mattinata.

La nuova stazione centrale delle Ferrovie appulo lucane di Matera sarà inaugurata nel prossimo mese di maggio, secondo quanto annunciato dalle Fal. La pensilina della stazione “prende sempre più forma”: la prima fase dei lavori “è quasi completata per garantire l’accessibilità agli utenti”, hanno spiegato al Ministro alcuni dirigenti e tecnici delle Fal, fra i quali il presidente e il direttore generale, Rosario Almiento e Matteo Colamussi. Mentre il “parcheggio di scambio” offre 350 posti per auto, 30 per bus turistici e “nuove fermate ferroviaria ed automobilistica”.

Lezzi ha affermato: “È tutto pronto per il 19 gennaio secondo alcune relazioni, ma purtroppo dobbiamo fare i conti con ritardi e progetti non ancora realizzati. Era in programma una conferenza di servizi che e’ stata rinviata a metà febbraio. Chiederò al Comune se è possibile anticiparla. Ma non voglio vivere di rimpianti e di rammarico. Questa deve essere una grande occasione per Matera per farsi conoscere, per mostrare tutta la sua bellezza. Lo sviluppo di Matera non deve fermarsi al 2019 che deve essere un punto di inizio e stimolare il completamento di tutte le opere non completate, e iniziarne di nuove. Così come ha promesso il Ministro Toninelli, e mi metto al suo fianco, perché Matera deve avere anche le Ferrovie dello Stato”.

“Ci siamo dati dei tempi da rispettare per le altre opere che non saranno pronte per l’inaugurazione e che saranno terminate piu’ avanti: la conferenza dei servizi sara’ anticipata all’inizio di febbraio e stiamo recuperando del tempo. Voglio essere ottimista, perche’ Matera e’ gia’ una citta’ bella di suo. Si poteva fare di piu’, si fara’ di piu’: intanto accogliamo questo 19 gennaio come la partenza di una nuova Matera”. Riferendosi ai “collegamenti viari con la Puglia e i lavori sulla statale 99 Bari Matera”, il Ministro detto che “per febbraio saranno pronti due tratti, quelli nel territorio di Altamura, mentre per il tratto della Bradanica si dovra’ attendere giugno. Comunque sarà pronto per l’estate, quando sono previsti i maggiori flussi turistici”.

Il direttore generale della Fondazione Matera-Basilicata 2019 e ‘grande architetto’ della attuazione del programma, Paolo Verri ha detto alla conferenza stampa: “L’opening del 19 gennaio ha una sua fondamentale rilevanza, come nelle Olimpiadi. A Matera avremo 2019 musicisti che arriveranno da tutta Europa. Insieme alle marching band da tutta Europa suoneranno le bande della Basilicata. Ci sarà una grande sonorizzazione della città che inizierà alle 10 del mattino e andrà avanti sino a notte. L’obiettivo è avere una città, Matera, di grande qualità culturale, in mezzo a un parco naturale che va dal Cilento al Salento. Un simbolo per piccole e medie città di tutta Europa. La motivazione dei giurati nel scegliere Matera come capitale europea della cultura è stata premiare l’idea di avere un’utopia alle spalle, un nuovo modello di società del futuro, la partecipazione dei cittadini, e un utilizzo ottimale delle risorse che avevamo a disposizione, 51 milioni di euro. E non solo non abbiamo sforato, ma siamo stati sotto. Dei 51 milioni di budget previsto alla fine ne conteremo come spesi in 48 in 7 anni”.

Oltre a quella di Matera Capitale europea della cultura, il 19 è prevista anche l’inaugurazione della Cava del Sole, un grande spazio all’aperto che ospiterà le più importanti manifestazioni previste nel 2019: l’area può ospitare fino a 3.800 persone a sedere e molte di più in piedi. In occasione dell’inaugurazione del suo anno da Capitale europea della cultura, Matera sarà pavesata di bandiere: ne sono state preparate decine di migliaia, anche dell’Unione europea. Bandierine saranno poste anche ai lati delle due principali strade di accesso alla città.

Punto di forza dell’inaugurazione saranno 2019 musicisti, componenti di bande provenienti da capitale europee della cultura e dai paesi lucani: suoneranno praticamente per tutto il giorno e si raduneranno in piazza San Pietro Caveoso – nel cuore degli antichi rioni di Matera – dove la loro musica sarà coordinata da Bollani. Gli spettatori “dal vivo” saranno circa cinquemila e potranno accedere all’area già dalle ore 15.30, ma dopo aver chiesto e ottenuto un pass dalla prefettura.

Finora sono 135 – fra i quali i corrispondenti di un canale televisivo cinese e di uno statunitense – i giornalisti accreditati per la cerimonia inaugurale di Matera Capitale europea della cultura 2019, in programma nella Città dei Sassi sabato prossimo, 19 gennaio, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il dato è stato reso noto ieri pomeriggio durante la conferenza stampa di presentazione della cerimonia, che sarà trasmessa in diretta televisiva su Raiuno in uno show condotto da Gigi Proietti (la Rai presenterà a sua volta la trasmissione il 18 gennaio).