Il prossimo 19 gennaio avrà ufficialmente inizio Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, un intero anno di appuntamenti culturali di cui saranno protagonisti Matera e tutta la Basilicata in particolare, ma che coinvolgeranno anche dei territori pugliesi e alcune istituzioni nazionali. La manifestazione sarà inaugurata dalle performance di bande musicali che suoneranno dalla mattina fino a tarda sera per le strade di Matera, provenienti sia da tutta la regione lucana, sia da altre regioni italiane che dalle capitali della cultura europee.
Ogni giorno 5 appuntamenti. Un anno di cultura e spettacolo, ha dichiarato Paolo Verri, direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019, nel corso dellintervista rilasciata a Laura Carcano, giornalista di La Presse; nei Sassi, ad esempio, sarà allestita dal Teatro San Carlo di Napoli la Cavalleria Rusticana, oppure, con la collaborazione del Teatro delle Albe di Ravenna, verrà messa in scena una versione del Purgatorio di Dante a cui parteciperanno circa 1.200 persone. Matera 2019 avrà due progetti pilastro, entrambi curati da Joseph Grima: Open Design School, un laboratorio di design in cui saranno progettati e realizzati tutti gli allestimenti che verranno utilizzati nel corso dell’anno, e I-Dea, un programma di mostre e progetti di ricerca volti a rappresentare la storia culturale, artistica e antropologica della regione Basilicata. Oltre a questi due progetti pilastro verranno avviate anche altre iniziative, come Matera Alberga, che prevede una serie di installazioni e opere site specific di arte contemporanea realizzate in alcuni hotel, che riproducono i vecchi Vicinati dei Sassi. Tutti i progetti che saranno sviluppati avranno l’obiettivo comune di rispondere alle domande del contemporaneo. Matera diventa un luogo dal quale parlare – ha affermato Verri – per dare speranza a tutto l’Occidente. Dopo il 2019 nulla resterà in un cassetto. Avremo grande orgoglio e reputazione nazionale e internazionale. Matera resterà nella mappa del turismo e per i prossimi 10 anni sarà una meta italiana imprescindibile.
Per quanto riguarda le risorse investite e i ritorni previsti, Verri ha assicurato che dei 51 milioni di budget previsto alla fine ne saranno spesi 48 in 7 anni. Ogni milione di euro investito riporterà 20 milioni di euro di ritorni. Nel 2019 oltre un milione di presenze porteranno una crescita dell’economia locale del 35% complessivamente. Non solo a Matera, ma in un’area più estesa che tiene insieme in un triangolo anche Bari e Taranto, che corrisponde all’antica Magna Grecia.
I preparativi fervono, oggi il ministro per il Sud Barbara Lezzi andrà a Matera per effettuare dei sopralluoghi nei cantieri in cui si stanno ultimando le opere per il miglioramento dell’impianto logistico del territorio. A livello di trasporti e collegamenti, dal 19 gennaio è previsto un raddoppio delle corse dall’aeroporto di Bari fino a Matera e un raddoppio delle connessioni ferroviarie, offerte da Ferrovie dello Stato, da Milano a Taranto.
Maggiori informazioni possono essere reperite sul sito ufficiale della manifestazione: https://www.matera-basilicata2019.it/it/