Il 2019 degli Uffizi: da Cosimo I al femminismo

da | 11 Dic 2018 | Arte e Cultura, Mostre ed Eventi

Il 2019 per la Galleria degli Uffizi sarà colmo di eventi. 15 mostre in programma: dal rinascimento all’arte contemporanea, dalla moda al femminismo.«… il programma che gli Uffizi propongono per l’anno prossimo, – ha affermato il direttore Eike Schmidt – si dirige a tutti: dal bambino allo scienziato, fino allo storico dell’arte dal palato più sofisticato».

Ricorrono 500 anni dalla nascita di Cosimo I de’ Medici (o meglio ricorreranno il 12 giungo 2019), Granduca di Toscana nonché “padre” degli Uffizi. Sì, perché nel 1560 Cosimo fece iniziare i lavori che portarono all’istituzione di una sede per le magistrature fiorentine, che divenne successivamente, sotto Francesco I de’ Medici, la Galleria degli Uffizi. Per omaggiare e celebrare la figura del Granduca, la Galleria ha preparato un trittico espositivo: “Omaggio a Cosimo I. I cento Lanzi del Principe.”, “Omaggio a Cosimo I. Una biografia tessuta. Gli arazzi in onore di Cosimo” e “Omaggio a Cosimo I. Il villano e la sua botticella. Divertimenti nel nuovo giardino”.

Ma il prossimo anno non sarà solamente dedicato alla figura di Cosimo, agli Uffizi ci sarà spazio per la moda con “Animalia Fashion”, dall’8 gennaio, che tratterà del rapporto che intercorre tra la moda e gli animali. A febbraio, invece, durante il carnevale verrà inaugurata la mostra sulle feste e i carnevali di epoca barocca che sarà l’occasione per ammirare un recentissimo acquisto (inizio dell’anno corrente) degli Uffizi, in cui è raffigurata una festa organizzata dal Principe Borghese a Roma. Stiamo parlando de “Il corteo del carro carnevalesco del principe Giovan Battista Borghese per la mascherata del giovedì grasso del 1664”, realizzato da Johan Paul Schor (1,22 x 3,17 metri).

Con “Lessico femminile” si celebrerà il ruolo della donna nella società, attraverso opere dell’Ottocento e del Novecento. È prevista anche una personale di Kiki Smith, artista statunitense e figura di spicco della cultura femminista; con le sue opere ha affrontato temi come l’AIDS, l’etnia, la sessualità, ecc.

Anche la scultura avrà una parte importante: dal bronzo dell’epoca barocca all’età contemporanea. Una mostra sarà dedicata a Anthony Douglas Cragg, scultore britannico vincitore del Turner Prize del 1988.

A giugno si continua con una mostra sui tessili ebraici che rappresentano una finestra sulla cultura e la bellezza, oltre che sulla moda e il design. “Costruire un capolavoro: la Colonna Traiana”, invece, sarà un’esposizione che congiungerà l’archeologia e l’ingegneria per spiegare uno dei monumenti più grandi del mondo romano.

Nel periodo estivo, dal 30 agosto, sarò possibile vedere “I Cieli in una stanza. Soffitti lignei a Firenze e a Roma nel Rinascimento”. La data di inaugurazione non è stata scelta casualmente: il 30 agosto 2018 è crollato il tetto della Chiesa di San Giuseppe dei Falegnami a Roma; la mostra punterà l’attenzione sul problema sicurezza, che il MiBAC (con il Ministro Alberto Bonisoli schierato in prima linea) sta prontamente affrontando.

L’esposizione dedicata a Pietro Aretino, intellettuale del ‘500, tirerà le file del 2019.

Calendario Uffizi 2019

Animalia Fashion, 8 gennaio – 5 maggio 2019;

Kiki Smith. What I saw on the road, 14 febbraio – 2 giugno 2019;

Il Carro d’oro di Johann Paul Schor. L’effimero splendore dei carnevali barocchi; 20 febbraio – 5 maggio 2019;

Antony Gormley. Essere, 26 febbraio – 26 maggio 2019;

Lessico femminile. Le donne tra impegno e talento 1861-1926, 7 marzo – 26 maggio 2019;

Tony Cragg, 7 maggio – 13 ottobre 2019;

Omaggio a Cosimo I. I cento Lanzi del Principe, 6 giugno – 29 settembre;

Omaggio a Cosimo I. Una biografia tessuta. Gli arazzi in onore di Cosimo I, 6 giugno – 29 settembre 2019;

Omaggio a Cosimo I. Il villano e la sua botticella. Divertimenti nel nuovo giardino, 6 giugno – 29 settembre 2019;

Costruire un capolavoro: la Colonna Traiana, giugno – 6 ottobre 2019;

Tutti i colori dell’Italia ebraica.Tessuti preziosi e stoffe dall’antica Gerusalemme al prêt-à-porter moderno, 27 giugno – 27 ottobre 2019;

I Cieli in una stanza. Soffitti lignei a Firenze e a Roma nel Rinascimento, 30 agosto – 1 dicembre 2019;

Plasmato dal fuoco. La scultura in bronzo nella Firenze degli ultimi Medici, 18 settembre 2019 – 12 gennaio 2020;

Pietro Aretino e l’arte del Rinascimento, 26 novembre 2019- 1 marzo 2020.