Un’importante scoperta artistica e’ stata fatta nel complesso di San Domenico, nel centro di Prato, dove sulle pareti, nel corso di un restauro, sono emersi numerosi affreschi che da una prima valutazione sembrano dipinti tra il 1300 e il 1600. Gli affreschi sono completamente da attribuire ai rispettivi autori ma, come riferisce la diocesi di Prato, gia’ il mero ritrovamento sta suscitando un notevole interesse. Nei secoli l’immobile e’ stato di volta in volta chiesa, refettorio, dormitorio, granaio, teatro parrocchiale e palestra. L’ambiente annesso al complesso monumentale di San Domenico e’ un vasto locale suddiviso su due livelli. La parte superiore, accessibile dal chiostro, e’ stata usata da generazioni di ragazzi come teatrino, mentre la parte inferiore ha ospitato la palestra di ginnastica ‘Etruria’ fino agli anni Settanta. E ora, dopo l’acquisizione completa dell’edificio da parte della Diocesi di Prato, nel piano terra, attualmente in via di ristrutturazione, le restauratrici Daniela e Stefania Valentini hanno ritrovato affreschi rimasti nascosti per secoli. I dipinti sono stati mostrati questa mattina dal direttore dei Musei diocesani Claudio Cerretelli. La prima occasione per ammirare gli affreschi ritrovati in San Domenico sara’ sabato 8 dicembre dalle 15 alle 17 si terranno delle visite guidate gratuite curate dell’associazione Artemia. (ANSA