Il sistema museale cittadino ha un nuovo logo. Si chiama ‘I MUV – I Musei di Verona’ ed è il brand scelto dal Comune per identificare, sotto un unico simbolo, tutte le nove realtà museali cittadine. Il logo e il nome selezionati sono frutto dell’idea creativa di Studio FM di Milano, vincitore del concorso di idee promosso dal Comune. Insieme al brand unico sono stati realizzati anche i nuovi loghi identificativi della Casa di Giulietta, dell’Arena e del Museo Lapidario. La nuova la nuova immagine, che rientra nel più ampio percorso di riorganizzazione di tutto il polo museale veronese, è stata presentata ieri dal sindaco Federico Sboarina insieme all’assessore alla Cultura Francesca Briani. Presenti la direttrice del sistema museale integrato di Verona Francesca Rossi e Barbara Forni, partner and art director di Studio FM Milano. “Da oggi – precisa il sindaco Sboarina -, il progetto allargato di riorganizzazione del sistema museale veronese trova una sua corretta riunificazione anche dal punto di vista comunicativo. Il nuovo simbolo, infatti, definisce non solo un’immagine unica dei nostri musei ma diventa rappresentativo anche dell’identità storica, culturale ed artistica di Verona”
«Le domande pervenute», spiega la Rossi, «sono state 50, pervenute da tutta Italia, con una ricca proposta di idee».Nel logo si fa riferimento ad un soggetto identificativo della città, larco, elemento architettonico romano identificabile con il principale monumento cittadino, lArena, ma comunque presente nella maggior parte delle sedi museali della città. Per il colore del marchio è stato scelto il verde Veronese, colore utilizzato dal pittore Paolo Veronese, ulteriore elemento di legame con la tradizione artistica della città.