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Egitto. Scoperta a Luxor tomba con due sarcofagi

da | 27 Nov 2018 | Arte e Cultura

La valle delle Regine e la valle dei Re a Luxor non finiscono mai di riservare sorprese: è stata, infatti, scoperta una nuova tomba faraonica risalente all’era di Ramesside, Faraone vissuto tra il 1291 e il 1080 avanti Cristo e appartenente alla diciannovesima dinastia. L’annuncio del ritrovamento è stato dato all’interno di una conferenza stampa da Khaled el- Enany, ministro egiziano delle Antichità, e da Mostafa Waziry, segretario generale del Supreme Council of Antiquities, La tomba appartiene a Thaw-Irkhet-If, addetto alla mummificazione nel tempio della divinità Mut, a Karnak, e a sua moglie, che si fregiava del titolo religioso di “Cantante di Amon”, il cui sarcofago è in legno riccamente dipinto. I due coniugi sono rappresentati anche nelle vivaci pitture che ancora si conservano su pareti e soffitto della tomba all’interno della quale sono stati rinvenuti geroglifici dedicati alla dea Mut e al dio Amon, oltre a un migliaio tra papiri e statuette funerarie “ushabtis” in legno, ceramica e argilla. Lo scavo della tomba avvenuto nella zona di Al-Assasif è iniziato lo scorso marzo ad opera di una missione archeologica egiziana in collaborazione con l’Istituto francese di archeologia orientale e l’Università di Strasburgo. E per la prima volta in assoluto, Frédéric Colin, direttore della missione francese, ha aperto un sarcofago davanti ai giornalisti e in diretta internet e televisiva. All’interno la mummia di una giovane donna vissuta probabilmente all’inizio della XII dinastia.

Dopo una battuta di arresto successivamente alle violenze scoppiate nel 2011 che portarono alla fine del regime del presidente Mubarak, il turismo archeologico in Egitto sembra di nuovo in ascesa, costituendo anche un’importane voce nel bilancio nazionale, anche grazie agli ultimi ritrovamenti ed al fatto che gli egittologi hanno già individuato altre sepolture simili in un’area in cui, presumibilmente, vennero seppelliti oltre 400 anni fa diversi alti dignitari dei Faraoni.

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