Lo scorso venerdì Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, ha approvato insieme a Rete di Sviluppo Turistico Costa dAmalfi, il network di imprese (55 al momento) nato nel 2015 per promuovere il marchio Iamalficoast, un contratto di sviluppo finalizzato a migliorare l’offerta turistica nella costiera amalfitana. Il contratto, già inserito tra quelli cofinanziati dal Mise nel 2017 nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro per la Regione Campania, prevede un investimento complessivo di 29,4 milioni di euro, a fronte dei quali Invitalia ha concesso agevolazioni per 16,4 milioni. Questo investimento – afferma Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia – conferma l’attenzione che rivolgiamo allo sviluppo intelligente dell’offerta turistica, cioè attuato in una logica di filiera e con una visione comune sugli obiettivi da raggiungere e sulle azioni da mettere in campo. Siamo sempre più convinti che investire sulla bellezza generi occupazione e benefici per il territorio.
Secondo il programma del contratto, in particolare, 27,3 milioni finanzieranno 21 progetti tesi ad ampliare il ventaglio di prodotti e servizi e a destagionalizzare i flussi turistici, mentre i restanti 2,1 milioni verranno impiegati nella realizzazione di innovazioni organizzative, quali un sistema informatico unificato per la gestione delle strutture ricettive e un portale web per presentare un’unica offerta turistica sotto il brand “Iamalficoast”. Saranno, inoltre, creati 278 nuovi posti di lavoro attraverso la valorizzazione di diversi segmenti del settore turistico: ristorazione, hotel di lusso, trasporto passeggeri via mare, affittacamere.
Siamo orgogliosi di aver costruito questo piccolo miracolo, cioè di aver coinvolto nel progetto non solo un gruppo di aziende ma un intero distretto turistico; averlo fatto puntando su temi come la sostenibilità ambientale e l’innovazione è particolarmente gratificante, ha dichiarato Andrea Ferraioli, presidente della Rete di Sviluppo Turistico Costa d’Amalfi.