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Mibac.Via la Marini e il segretario generale Panebianco avoca a se’ la direzione della Gallerie dell’Accademia

da | 22 Ott 2018 | Flash News

Andrà in pensione a fine ad ottobre la direttrice delle Gallerie dell’accademia a Venezia Paola Marini.

In attesa della pubblicazione della procedura di selezione internazionale per la nomina del nuovo direttore, il segretario generale del Mibac, Giovanni Panebianco, ha deciso di avocare a se’ le direzione delle Gallerie dell’Accademia di Venezia.

Compito assai arduo in considerazione dell’elevato profilo professionale culturale della direttrice uscente.

Paola Marini, storica dell’arte, veronese, specializzata in storia dell’arte medioevale e moderna. Dal 1994 ha diretto i Civici musei d’arte e monumenti del Comune di Verona, dove nel 2015 fu messa a segno la rapina del secolo, fuggendo con opere di Mantegna, Rubens, Tintoretto poi ritrovate all’estro e recuperate. E’ stata scelta, nell’ambito della riorganizzazione voluta dal ministro Franceschini, tra le 10 donne nominate per dirigere i più importanti musei statali. Dalla Fiac, la Foundation for Italian Arts and Culture, ha ricevuto a New York, il FIAC Excellence Award 2017 È autrice di decine di pubblicazioni, con particolare riguardo all’arte veneta.

Le Gallerie ospitano la migliore collezione di arte veneziana e veneta, soprattutto riguardante il periodo che va dal XIV al XVIII secolo. Giorgione, Giovanni Bellini, Vittore Carpaccio, Veronese, Tintoretto e Tiziano, alcuni dei nomi degli autori più prestigiosi che vi sono conservati. Anche L’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci è custodito nelle Gallerie. Devono il nome all’Accademia di Belle Arti, che le ha aperte nel 1817 e che, fino al 2004, era ospitata nello stesso complesso. Il museo sorge nel sestiere di Dorsoduro, ai piedi del Ponte dell’Accademia, nel complesso formato dalla chiesa di Santa Maria della Carità, dal convento dei Canonici Lateranensi e dalla Scuola Grande di Santa Maria della Carità.

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